Stellantis ha annunciato di aver appena investito nella start-up francese Tiamat, che sta sviluppando e commercializzando la tecnologia delle batterie agli ioni di sodio, per offrire una mobilità pulita, sicura e accessibile.
Il valore dell’investimento effettuato da Stellantis Ventures, il fondo di venture capital del gruppo automobilistico, non è stato rivelato, anche se l’azienda ha annunciato che Tiamat utilizzerà parte dell’investimento di Stellantis per avviare la costruzione di una fabbrica di batterie agli ioni di sodio in Francia e per aumentare la produzione di prodotti di seconda generazione per applicazioni BEV.
Ricordiamo che la tecnologia agli ioni di sodio offre un costo più basso per chilowattora e non contiene litio o cobalto. Il sodio, disponibile in abbondanza, offre vantaggi in termini di sostenibilità e autonomia per ottenere la materia prima.
La tecnologia agli ioni di sodio apre la possibilità di immagazzinare l’energia in modo più conveniente rispetto alla tecnologia delle batterie agli ioni di litio attualmente molto utilizzata.
“Esplorare nuove opzioni per batterie più sostenibili ed economiche che utilizzino materie prime ampiamente disponibili è una parte fondamentale delle nostre ambizioni del piano strategico ‘Dare Forward 2030’, che ci porterà a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2038”, ha affermato Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis.