Max Verstappen accende la speranza per una rinascita della Red Bull dopo la sorprendente prestazione nelle prove di Monza
In un colpo di scena scioccante per la stagione di Formula 1 2025, Max Verstappen ha acceso voci di una resurrezione della Red Bull dopo la sua performance inaspettata durante le prove a Monza. La superstar olandese, che ha affrontato una concorrenza incessante da parte di McLaren e di una Ferrari rinvigorita, è riuscita a chiudere al quarto posto in FP1 e al sesto in FP2, a soli due decimi di secondo dal miglior tempo di Lando Norris. Potrebbe essere questo il punto di svolta che la Red Bull ha cercato disperatamente?
Reduce da un podio nella sua gara di casa a Zandvoort, Verstappen ha mostrato una nuova fiducia che era mancata nelle ultime settimane. “L’anno scorso è stato un weekend molto difficile per noi qui,” ha dichiarato, riflettendo sulle sfide di Monza. “Questa volta sembriamo molto più competitivi. La macchina si sente meglio.” Il suo ottimismo è contagioso, soprattutto dopo un’estate che ha visto la squadra rimanere senza vittorie per oltre due mesi—una siccità che sembrava impensabile per i campioni in carica.
Inoltre, i notevoli miglioramenti di Verstappen nelle prestazioni delle gomme a lungo termine hanno sollevato gli animi all’interno delle fila della Red Bull. La squadra è elettrizzata dalla prospettiva di rompere finalmente il loro digiuno di vittorie. “In generale, è stata una buona giornata di venerdì,” ha concluso, accennando a un futuro più luminoso.
Anche i commentatori stanno iniziando a notare. La tre volte campionessa della W Series e analista di F1 Jamie Chadwick ha esortato i fan a non sottovalutare il potenziale di Verstappen, affermando: “Non penso mai che si possa escludere Max, indipendentemente dalle circostanze.” La sua convinzione è supportata dalle statistiche; mentre il passo in qualifica della Red Bull è ancora indietro rispetto ai rivali, le loro simulazioni a lungo termine mostrano promesse. Se il degrado delle gomme diventa un fattore il giorno della gara, la Red Bull potrebbe ritrovarsi di nuovo in corsa per il podio.
Il compagno di squadra Yuki Tsunoda ha contribuito all’ottimismo, registrando un rispettabile nono tempo in FP2, a soli quattro decimi dal passo. “Yuki era a due decimi da Max, il che è molto più vicino rispetto a quanto abbiamo visto per la maggior parte della sua carriera in Red Bull,” ha osservato Karun Chandhok di Sky Sports, esortando il pilota giapponese a capitalizzare su questo slancio.
Il consulente della Red Bull Helmut Marko ha ulteriormente alimentato il fuoco della speranza, sottolineando i significativi progressi compiuti da quando hanno avuto una prestazione deludente a Monza l’anno scorso. “È un aumento incredibile,” ha dichiarato Marko. “L’anno scorso in FP2 eravamo a nove decimi di distanza; ora siamo a soli due decimi. Questo è un enorme passo, e ci dà speranza di poter lottare per la vittoria.” Tuttavia, ha temperato le aspettative, avvertendo che la McLaren potrebbe rivelare più velocità man mano che il weekend progredisce, e che i tempi impressionanti della Ferrari dovrebbero essere presi con cautela.
Le aspettative sono alte mentre ci avviciniamo alle qualifiche. Con il passo a lungo termine della Red Bull che mostra potenziale, la domanda sorge: può Verstappen capitalizzare su eventuali errori della McLaren o della Ferrari? Il Gran Premio d’Italia si preannuncia come una gara da brivido dove ogni millisecondo conta, specialmente con concorrenti come Carlos Sainz che fanno notizia nella Williams.
“È lontano dall’essere perfetto, ma è sicuramente meglio dello scorso anno,” ha riconosciuto Verstappen. “Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma mi sento più positivo rispetto a quando sono arrivato nel fine settimana. Vediamo cosa succede quando conta davvero.”
Quando si spegneranno le luci questo fine settimana, tutti gli occhi saranno puntati su Verstappen e Red Bull per vedere se riescono a trasformare i guadagni delle prove in una sorprendente vittoria al Tempio della Velocità. Monza diventerà lo sfondo di un epico recupero, o continueranno a combattere con le sfide che li hanno afflitti in questa stagione? La risposta è dietro l’angolo.