Racing Bulls: Liam Lawson sull’orlo della retrocessione a metà stagione!
In difficoltà nel farsi notare in pista, Liam Lawson affronta un’ultimatum scoraggiante mentre l’ex pilota di F1 Juan Pablo Montoya accenna a una potenziale retrocessione a metà stagione per il giovane pilota. Con zero punti a suo nome in questa stagione, la performance deludente di Lawson ha sollevato preoccupazioni all’interno del team Racing Bulls, specialmente con la stella emergente Arvid Lindblad in attesa di opportunità.
Dopo essere già stato retrocesso dal sedile Red Bull dopo sole due gare, il ritorno di Lawson ai Racing Bulls è stato tutt’altro che stellare, mentre il suo compagno di squadra Isack Hadjar è riuscito a ottenere cinque punti. Montoya ha espresso i suoi dubbi sul futuro di Lawson, dichiarando: “Se Liam non migliora ulteriormente, non sarei sorpreso se mettessero Lindblad a un certo punto. Per niente. Non sarei minimamente sorpreso.”
La pressione su Lawson sta aumentando, con Montoya che allude al peso psicologico della situazione in Red Bull e alla necessità per Lawson di riprendersi rapidamente. Se Lawson non dovesse riuscire a consegnare risultati, sembra probabile che i Racing Bulls non esiteranno a esplorare altre opzioni, come ha sottolineato Montoya: “Sono sicuro che la Red Bull inizierà a guardare altrove perché è così che lavorano.”
D’altra parte, Lindblad, un talento molto apprezzato all’interno del sistema Red Bull, è in fase di preparazione per una potenziale promozione. Helmut Marko, consigliere senior di Red Bull, ha lodato il potenziale di Lindblad, sottolineando l’importanza di acquisire esperienza in Formula 2 prima di poter eventualmente fare il salto in Formula 1 in futuro.
Mentre la tensione aumenta all’interno del team Racing Bulls, Lawson si trova a un bivio cruciale nella sua carriera, con la sua performance nelle prossime gare che probabilmente determinerà il suo destino in pista. Riuscirà a cogliere l’occasione e a dimostrare che i suoi critici si sbagliano, o la stella di Lindblad continuerà a brillare a sue spese? Solo il tempo lo dirà in questo mondo ad alto rischio delle corse di Formula 1.