L’incidente controverso di DRS di George Russell al Gran Premio del Bahrain solleva sopracciglia
In un colpo di scena mozzafiato al Gran Premio del Bahrain 2025, George Russell è riuscito a mantenere il suo meritato secondo posto nonostante le critiche per una potenziale violazione delle regole DRS della Formula 1.
La stella della Mercedes ha scosso la corsa quando le telecamere a bordo hanno catturato l’apertura del flap DRS tra le Curve 10 e 11, nonostante non fosse a meno di un secondo di distanza dal leader della corsa, Oscar Piastri.
Il Drag Reduction System (DRS) è uno strumento fondamentale che può essere attivato solo quando un’auto è a meno di un secondo dall’auto in testa in un punto di rilevamento designato, come monitorato attentamente dalla FIA. Tuttavia, la W15 di Russell ha incontrato una serie di problemi elettronici, che hanno portato a una sequenza di eventi che gli hanno permesso di evitare ripercussioni per l’infrazione.
Durante la corsa intensa, Russell ha avuto problemi con il sistema di frenata a filo della Mercedes e ha affrontato ulteriori problemi elettronici, incluso un malfunzionamento del trasponder che lo ha brevemente cancellato dagli schermi di cronometraggio in diretta. Questo malfunzionamento del trasponder ha anche interrotto il sistema di rilevamento automatico del DRS dell’auto.
Per affrontare queste sfide, la FIA ha concesso alla Mercedes il permesso di passare a una modalità di sovrascrittura manuale per l’attivazione del DRS. Questa soluzione alternativa ha obbligato Russell a utilizzare un pulsante ausiliario nel cockpit, che fungeva anche da dispositivo di comunicazione radio secondario.
Nel tentativo di contattare il suo ingegnere di gara via radio sul rettilineo, Russell ha premuto involontariamente il pulsante, attivando il DRS. Il sistema è rimasto aperto per soli 37 metri su un tratto di 700 metri prima che Russell si rendesse conto dell’errore, alleggerisse il pedale dell’acceleratore e chiudesse il flap dell’ala.
Nonostante la violazione apparente, i commissari della FIA, dopo aver esaminato i dati di telemetria, hanno determinato che Russell non ha ottenuto alcun vantaggio competitivo dall’incidente. I dati hanno illustrato che Russell ha guadagnato solo 0,02 secondi dalla breve attivazione del DRS ma ha perso 0,28 secondi nella curva successiva a causa della decelerazione. Non essendoci alcun beneficio netto derivato, i commissari hanno deciso di non applicare una penalità.
Commentando la violazione tecnica, i commissari della FIA hanno sottolineato: “il pilota stava affrontando un problema di freni a filo e altri problemi elettronici.” Il verdetto ha ulteriormente dichiarato: “Anche se ha guadagnato 0,02 secondi, ha perso 0,28 secondi nella curva successiva per compensare.”
Questa indulgenza da parte della FIA è in linea con un precedente stabilito durante il Gran Premio dell’Azerbaigian 2018, dove Sergio Perez, Lance Stroll e Kevin Magnussen hanno tutti attivato erroneamente il DRS a causa di irregolarità nella zona di rilevamento. La FIA ha ritenuto che nessuno dei piloti avesse ottenuto un vantaggio sostanziale e ha confermato i risultati della gara.
Per George Russell, la decisione significa che la sua posizione di secondo classificato dopo Oscar Piastri rimane invariata, rappresentando un significativo incentivo morale per la Mercedes in un inizio di stagione F1 2025 difficile.