Dopo una stagione mentalmente estenuante, Zhou Guanyu ha regalato un raro momento di soddisfazione per se stesso e per il suo team Alfa Romeo, gestito da Sauber, al Gran Premio del Qatar. Il pilota cinese di 25 anni ha tagliato il traguardo all’ottavo posto, guadagnando punti preziosi e salvando un po’ di orgoglio per un team che rimane radicato in fondo alla classifica costruttori.
Parlando con Sky Sports dopo la gara, Zhou ha riflettuto su una stagione costellata di sfide:
“Mentalmente, è stata una stagione davvero faticosa per me, per Valtteri (Bottas) e per tutta la squadra. Questa era la nostra migliore opportunità dopo una prestazione straordinaria di sabato, e volevamo mostrare cosa siamo in grado di fare.”
Un Raro Barlume in un Anno Difficile
Il piazzamento di Zhou a punti ha segnato uno dei pochi momenti positivi in una campagna caratterizzata da difficoltà in termini di velocità e affidabilità. Nonostante le avversità, ha espresso soddisfazione per l’esecuzione della squadra durante il GP del Qatar:
“La gara di oggi è stata molto pulita e ben eseguita, penso. C’è molto lavoro svolto che le persone non vedono dietro le quinte per continuare a essere presenti ogni weekend, sperando solo di vedere un ritorno. E oggi è il giorno.”
Incertezze sul Futuro
Il futuro di Zhou in F1 rimane incerto, poiché non ha un sedile confermato per il 2025. Tuttavia, il suo nome è stato associato a opportunità intriganti nel paddock:
- Ruolo di Riserva Ferrari: Con Oliver Bearman che passa alla Haas nel 2025, Ferrari sta considerando Zhou per una posizione di pilota di riserva. La sua familiarità con il motore Ferrari, che alimenta l’Alfa Romeo, potrebbe renderlo un candidato ideale.
- Entrata di Cadillac nel 2026: I legami di Zhou con figure manageriali coinvolte nel prossimo programma F1 della GM hanno alimentato le speculazioni che potrebbe assicurarsi un sedile con Cadillac quando entrerà nello sport nel 2026.
Spirito Rinnovato Tra le Difficoltà
Per Zhou, la possibilità di partecipare a gare genuine e competitive ha fornito un necessario incremento di morale:
“Mi è mancato per un po’ questo vero senso di corsa, ruota a ruota. Sono semplicemente felice di poter fare ciò che so fare meglio, ovvero correre ruota a ruota e essere lì, a combattere per i primi 10.”
La Battaglia in Salita dell’Alfa Romeo
Nonostante il raro bottino di punti, la posizione dell’Alfa Romeo nel campionato rimane cupa. Con una gara rimasta nel 2024, il team con sede in Svizzera è probabile che finisca ultimo. Tuttavia, la prestazione di Zhou in Qatar ha offerto un promemoria del potenziale che esiste ancora all’interno del team—e forse anche nel suo stesso percorso di carriera.
Che il futuro di Zhou sia con Ferrari, Cadillac o un’altra avventura, la sua resilienza attraverso una stagione estenuante sottolinea la sua determinazione a rimanere parte del panorama competitivo della Formula 1.