Il CEO di McLaren Zak Brown attacca le tattiche della Red Bull: “Non vedrete trucchi del genere da noi!”
In una dichiarazione infuocata dopo la gara, il CEO di McLaren, Zak Brown, ha lanciato un attacco a tutto campo sulle strategie controverse del rivale Red Bull durante il Gran Premio di Abu Dhabi, affermando con enfasi: “Questo tipo di inganno non è il nostro modo di correre alla McLaren!”
La tensione ha raggiunto il culmine durante la gara quando il campione in carica Max Verstappen, che aveva dominato fin dall’inizio, ha affrontato una sfida accesa dal compagno di squadra Yuki Tsunoda. La difesa aggressiva di Tsunoda ha costretto Lando Norris a uscire dalla pista durante una manovra di sorpasso cruciale, sollevando sopracciglia e preoccupazioni riguardo allo sportività. Nonostante il caos, Norris è rimasto impavido e è riuscito a riprendere la sua posizione, sebbene al di fuori dei limiti della pista.
La FIA non ha perso tempo nell’indagare sull’incidente, infliggendo infine a Tsunoda una penalità di cinque secondi per i suoi movimenti erratici che hanno costretto Norris fuori traiettoria. Secondo le attuali normative, tali azioni esulano dai limiti accettati della pista, portando a un finale controverso che ha lasciato fan e squadre in fermento.
Brown non ha risparmiato critiche alle tattiche usate dalla Red Bull. “La difesa di Yuki era oltre i limiti,” ha commentato, riconoscendo le alte poste in gioco nella battaglia per il campionato. La sua critica è stata netta e diretta: “Non vedrete nulla del genere da noi alla McLaren.”
Questa dichiarazione arriva come un audace promemoria dell’impegno della McLaren per una corsa equa e per l’integrità in pista, in netto contrasto con le strategie spietate impiegate dai loro concorrenti. In un’epoca in cui le linee tra corsa aggressiva e comportamento antisportivo sono sempre più sfocate, le parole di Brown risuonano potentemente, sostenendo un ritorno a una competizione basata sui principi.
Mentre la polvere si posa dopo lo scontro di Abu Dhabi, una cosa è chiara: la rivalità tra McLaren e Red Bull si sta intensificando e le poste in gioco non sono mai state così alte. I fan si chiedono cosa ci riserverà il futuro nella entusiasmante saga delle corse di Formula 1 mentre i team si preparano per la prossima stagione. La McLaren continuerà a mantenere i propri valori o la pressione della competizione costringerà a un cambiamento? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: questo scontro di titani è tutt’altro che finito!









