Il dramma ad alto rischio della McLaren Racing prende una piega inaspettata mentre il CEO Zak Brown fa notizia per la sua assenza inaspettata al Gran Premio del Brasile! Questo fine settimana, mentre le luci si spengono a Interlagos, una delle figure più influenti della Formula 1 mancherà dalla corsia dei box, suscitando sopracciglia alzate e domande tra i fan e i commentatori.
Brown, che è stato al centro delle controverse “regole papaya” della McLaren che governano la libertà di gara dei piloti Lando Norris e Oscar Piastri, non sarà presente per supervisionare quello che potrebbe essere un weekend decisivo nella corsa al campionato. Con solo quattro gare rimaste nella stagione, la McLaren si distingue come l’unico team con entrambi i piloti ancora attivamente in lizza per il prestigioso titolo di campione. Norris ora si trova in cima alla classifica, con un soffio di vantaggio sul suo compagno di squadra Piastri, mentre il quattro volte campione Max Verstappen si aggira minacciosamente al terzo posto, pronto a colpire.
Le poste in gioco non potrebbero essere più alte! Norris, che ha dimostrato il suo valore nell’ultima gara in Messico, guida la classifica con un solo punto di vantaggio. Con la pressione che aumenta, l’assenza di Brown, soprattutto in un momento così critico, suscita la domanda: cosa sta succedendo dietro le quinte della McLaren? Il commentatore di Sky F1 David Croft ha rivelato durante la sessione di prove di venerdì che questo fine settimana segna il 54° compleanno di Brown, anche se il motivo della sua assenza rimane avvolto nel mistero. Un portavoce della McLaren ha tentato di minimizzare la situazione, affermando: “È piuttosto comune che Zak non sia in pista—ha altri impegni come CEO della McLaren Racing.” Tuttavia, questa non è la prima volta che Brown salta una gara; la sua assenza dal Gran Premio del Canada all’inizio di questa stagione ha suscitato un intenso dibattito sulla gestione dei conflitti tra i piloti da parte del team.
In un incidente noto al Circuit Gilles-Villeneuve, Norris ha colliso con Piastri, violando la fondamentale regola di “no contact” del team e portando a una discussione significativa sulla gestione della loro strategia a due piloti. Ora, con Brown non disponibile a mediare, la domanda si fa più grande che mai: possono Norris e Piastri correre liberamente senza conflitti, o la pressione si rivelerà troppo grande?
In una rivelazione scioccante, Brown ha precedentemente dichiarato che preferirebbe vedere Verstappen vincere il campionato piuttosto che mostrare favoritismi verso uno dei suoi piloti—una affermazione che ha scosso la comunità delle corse e alimentato speculazioni sul suo stile di leadership. Mentre il duo papaya si prepara a battagliare in Brasile, la loro speranza è massimizzare i punti e allungare il loro vantaggio su Verstappen—un compito impegnativo data la feroce competizione.
Con lo svolgimento del Gran Premio del Brasile, tutti gli occhi saranno puntati su Norris e Piastri, che dovranno navigare il tracciato senza il loro stratega principale. Riusciranno a rispondere all’occasione, o l’assenza di Brown si rivelerà un passo falso critico nella loro corsa al campionato? Allacciate le cinture, perché questo weekend promette di essere niente meno che elettrizzante!








