Xiaomi ha lanciato alla fine della scorsa settimana il suo primo modello di automobile, il SU7, una berlina che è stata presentata a dicembre 2023, e si basa sulla piattaforma Modena di Xiaomi, progettata per supportare architetture elettriche da 400 volt e 800 volt, nonché sistemi di trasmissione con uno o due motori.
Il marchio cinese ha annunciato che dopo il lancio ufficiale del modello ha ricevuto i primi 50.000 ordini di prenotazione in 27 minuti.
L’evento di lancio, tenutosi a Pechino, ha visto la presenza del fondatore dell’azienda, Lei Jun, che ha annunciato il prezzo di vendita al pubblico del SU7: 215.900 yuan (€ 27.667) per il modello base e 299.900 yuan (€ 38.432) per la versione Max.
La presentazione è stata seguita da oltre due milioni di spettatori su varie piattaforme, tra cui WeChat cinese, Youtube e X (ex Twitter), e ha visto la partecipazione di circa mille persone, tra cui i CEO di grandi marchi cinesi come Nio, Xpeng, Li Auto e BYD.
Ricordiamo che il SU7 è dotato di motori elettrici sviluppati internamente da Xiaomi, che il CEO dell’azienda, Lei Jun, definisce un “super motore elettrico”, in grado di offrire velocità di accelerazione più elevate rispetto alle auto Tesla e Porsche.
Il SU7 presenterà due versioni, quella di base con un motore elettrico installato sull’asse posteriore, con una potenza di 300 cv e una coppia di 400 Nm, alimentato da una batteria da 73,6 kWh, che consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,28 secondi e raggiungere una velocità massima di 210 km/h, con un’autonomia di 628 km a 668 km nel ciclo CLTC.
La versione più potente è il SU7 Max, che utilizza due motori elettrici, uno per asse, con trazione integrale, con una potenza totale di 645 cv e una coppia di 838 Nm, che utilizza una batteria da 101 kWh fornita dalla CATL, che consente un’autonomia fino a 800 km, nonché di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi e raggiungere una velocità massima di 265 km/h.