Dopo gli smartphone, Xiaomi ha puntato sui veicoli elettrici con il SU7, un modello che, nonostante sia attualmente in vendita solo in Cina, sta riscuotendo un vero successo.
Il marchio cinese ha dichiarato che il successo del suo modello completamente elettrico ha portato a oltre 75.000 prenotazioni della berlina, il che ha reso necessaria la costruzione di un nuovo stabilimento nei dintorni di Pechino per far fronte al grande numero di richieste.
Essendo un’azienda tecnologica, non sorprende che lo stabilimento dove Xiaomi produce il SU7 presenti alti livelli di robotizzazione, con i robot incaricati di svolgere compiti impegnativi come la fusione ad alta pressione, la stampatura dei pezzi, la saldatura, la verniciatura e la verifica di ciascun componente utilizzato nella produzione del modello completamente elettrico di Xiaomi.
In questo modo, come rivela Xiaomi in un video appena pubblicato sui social media, il marchio riesce a ottenere una produzione molto efficiente, che consente di assemblare un’unità del SU7 ogni 76 secondi.
È vero che il video non mostra il montaggio dell’interno del modello Xiaomi, dove sicuramente la mano dei lavoratori del marchio svolge un ruolo determinante, ma il livello di efficienza nella produzione del modello permetterà a Xiaomi di raggiungere l’obiettivo di consegnare entro la fine dell’anno 100.000 unità del SU7.
Si ricorda che fino ad aprile, poco più di un mese dopo il lancio del modello Xiaomi sul mercato cinese, il marchio ha raggiunto le 10.000 unità prodotte di SU7.
La berlina 100% elettrica presentata a dicembre 2023 si basa sulla piattaforma Modena di Xiaomi, progettata per supportare architetture elettriche da 400 volt e 800 volt, nonché sistemi di trasmissione con uno o due motori.
Dotato di motori elettrici sviluppati internamente da Xiaomi, il SU7 è attualmente disponibile solo sul mercato cinese con due versioni: la versione base con un motore elettrico montato sull’asse posteriore, con una potenza di 300 CV e una coppia di 400 Nm, alimentata da una batteria da 73,6 kWh, che consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,28 secondi e di raggiungere una velocità massima di 210 km/h, con un’autonomia compresa tra 628 km e 668 km nel ciclo CLTC.
La versione più potente è il SU7 Max, che utilizza due motori elettrici, uno per asse, con trazione integrale, con una potenza totale di 645 cv e una coppia di 838 Nm, che fa uso di una batteria da 101 kWh fornita dalla CATL, che consente un’autonomia fino a 800 km, nonché di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi e raggiungere una velocità massima di 265 km/h.