Il capo del team di Formula 1 Mercedes, Toto Wolff, ha espresso la sua frustrazione per accuse infondate secondo cui Lewis Hamilton, che si unirà alla Ferrari nella prossima stagione, sta subendo intenzionalmente danni dal suo attuale team. Nonostante Hamilton sia stato superato dal suo compagno di squadra George Russell nelle sessioni di qualificazione di quest’anno, le differenze sono state minime e Hamilton mantiene comunque un vantaggio nelle gare. Non ci sono state accuse o suggerimenti che Hamilton venga trattato con minor priorità o danneggiato deliberatamente dalla Mercedes. Tuttavia, una email, forse di un insider della Mercedes, è stata circolata tra le figure dei media di F1 e gli alti funzionari di F1 e FIA, affermando una sabotaggio deliberato di Hamilton da parte della Mercedes senza fornire alcuna prova concreta.
Wolff ha a malapena nascosto la sua irritazione quando è stato interrogato sull’argomento al Gran Premio di Spagna. Ha rivelato che il team ha ricevuto diverse email simili e le considera angoscianti, specialmente quando contengono riferimenti alla morte e altre minacce gravi. In risposta, la Mercedes sta adottando misure rigorose, coinvolgendo la polizia e conducendo indagini sull’indirizzo IP e il telefono associati all’email. Wolff ha sottolineato che gli abusi online non devono essere tollerati e che i responsabili devono essere chiamati a rispondere.
Wolff ha anche difeso il forte legame tra Hamilton e la Mercedes, affermando che hanno avuto una partnership di successo di 12 anni caratterizzata da fiducia e amicizia. Ha ribadito che il loro obiettivo è concludere la loro collaborazione in modo positivo e celebrare il loro rapporto. Per coloro che mettono in dubbio tali affermazioni, Wolff ha ironicamente suggerito di cercare aiuto professionale.
Wolff ha anche espresso la sua frustrazione per la natura anonima delle accuse e ha sottolineato che c’è un limite per gli scherzi e la diffusione di informazioni false. Ha sottolineato che non solo il team e il personale non-pilota, ma anche Hamilton e Russell, sono stati oggetto di abusi online. Ha respinto fermamente l’irrazionale concetto che la Mercedes danneggerebbe intenzionalmente Hamilton, sottolineando il desiderio di successo con il pilota più iconico nella storia dello sport.
Il capo della Ferrari in F1 e amico stretto di Wolff, Fred Vasseur, si è anche espresso, respingendo l’idea che una squadra con 1500 dipendenti dedicati danneggerebbe intenzionalmente le proprie auto. Ha sottolineato che ogni fine settimana le squadre si sforzano di superare i loro rivali, rendendo inconcepibile che sabotino intenzionalmente uno dei loro piloti. Vasseur ha ribadito che tutti stanno competendo per i campionati e si stanno sforzando instancabilmente di portare miglioramenti ad ogni gara.
In generale, Wolff e Vasseur negano categoricamente le accuse di sabotaggio intenzionale contro Hamilton da parte della Mercedes. Sottolineano le forti relazioni, la fiducia e la determinazione all’interno del team e esprimono il loro impegno per il successo dentro e fuori dalla pista.