La Abu Dhabi Autonomous Racing League è la più recente sfida che Carlos Sainz affronta dopo la sua uscita dalla Ferrari nel 2024. L’interesse dimostrato dalla Williams ha aggiunto complessità al suo processo decisionale. Contrariamente alla credenza popolare, la Williams ha cercato Sainz per mesi e i suoi sforzi non sono passati inosservati. Mentre Haas e Alpine sono anche opzioni potenziali, la Williams si è dimostrata più di una considerazione simbolica. Le trattative sono avanzate al punto di offerte e controfferte, indicando che la Williams è seriamente interessata a ingaggiare Sainz e ha le risorse e l’impegno necessari. Tuttavia, il guadagno finanziario non è il fattore principale per Sainz; sta cercando una squadra che sia in linea con le sue esigenze e offra l’ambiente adatto e un impegno a lungo termine. La Williams ha l’opportunità di dimostrare il suo valore e convincere Sainz a rimanere oltre un contratto di due anni.
Entram entrambe le principali opzioni di Sainz, Audi e Williams, presentano le proprie incertezze e sfide. Anche se Audi ha un potenziale maggiore come team di fabbrica, entrambe le squadre hanno faticato a segnare punti nella stagione 2024. Se fosse solo Audi nell’immagine, la decisione di Sainz sarebbe stata più semplice, con Sauber come opzione alternativa. Tuttavia, Williams gli ha presentato inaspettatamente una scelta seria tra due progetti, ciascuno con i propri pro e contro. Williams potrebbe sfruttare le sfide di Audi come nuovo costruttore di motori e un team in difficoltà. Vowles, una figura chiave in Williams, ha svolto un ruolo significativo nel rinnovo del contratto di Alex Albon e ha mostrato determinazione nel migliorare le prestazioni del team e risolvere i suoi problemi sottostanti. Anche se resta da vedere se Vowles possa mantenere le sue promesse, la fiducia di Albon in lui e i progressi fatti nelle discussioni con Sainz indicano che Williams merita di essere presa in considerazione. Alla fine, la decisione di Sainz dipenderà dalla sua intuizione e da ciò che crede sia il miglior adattamento ai suoi obiettivi attuali e futuri. Tuttavia, è lodevole che Williams abbia presentato un caso forte e si sia posizionata come un’alternativa valida ad Audi, che molti credevano essere una conclusione ovvia.