Il Gran Premio di Formula 1 di San Paolo ha rappresentato un weekend brutale per la Williams Racing, lasciando il team a cercare di recuperare da una serie di incidenti catastrofici che hanno notevolmente ridotto le loro riserve di parti di ricambio. La squadra con sede a Grove ha subito non uno, ma tre collisioni ad alta intensità a Interlagos, il che ha costretto il team a un “lavoro tremendo” per effettuare le riparazioni in vista del prossimo Gran Premio di Las Vegas, secondo quanto dichiarato dal team principal della Williams, James Vowles.
In un weekend di continui contrattempi, Alex Albon, che aveva lottato per arrivare in Q3 in condizioni difficili e bagnate, ha visto la sua giornata finire bruscamente dopo un violento impatto durante la frenata. L’incidente ha danneggiato la sua auto oltre ogni riparazione, costringendolo a ritirarsi dalla gara. Il compagno di squadra di Albon, Franco Colapinto, ha aggravato i problemi della Williams con due incidenti contro il muro, il secondo dei quali ha aumentato il carico di lavoro per le riparazioni del team.
“La natura della Formula 1 è che puoi avere alcune delle sensazioni e dei risultati più incredibili, così come alcuni dei momenti più bassi,” ha spiegato Vowles. “Questo weekend è stato uno di quei momenti bassi. Tre incidenti incredibilmente gravi in poche ore l’uno dall’altro ci hanno lasciato con un’enorme quantità di lavoro per essere pronti per Las Vegas in poche settimane.”
I guai della Williams sono stati ulteriormente aggravati mentre i rivali dell’Alpine hanno capitalizzato sulle difficili condizioni della gara, con Esteban Ocon e Pierre Gasly che hanno conseguito un sorprendente doppio podio. Il guadagno di 33 punti ha portato l’Alpine a guadagnare tre posizioni nella classifica dei Costruttori e ha spinto la Williams al nono posto, aumentando il divario con la Red Bull, ottava, a un scoraggiante 27 punti.
“Meritavano quelle posizioni,” ha ammesso Vowles. “Ma ci mette in una posizione difficile, e il tempo sta scadendo. Ora stiamo guardando a Las Vegas con serio focus, ma anche per garantire che stiamo costruendo solide basi per il 2025 e oltre. Questo è un momento doloroso per noi, non c’è dubbio, ma voglio ricordarlo perché non è così che immagino il futuro della Williams.”
Nonostante il contrattempo, Vowles è rimasto fermo nel sostenere che la Williams non si sarebbe arresa nelle ultime gare della stagione, citando la determinazione del team a recuperare punti a Las Vegas e Abu Dhabi. “Abbiamo due piloti veloci, e abbiamo una macchina veloce sotto di noi,” ha sottolineato. “Non mi arrendo mai fino a quando la bandiera a scacchi non scende ad Abu Dhabi.”
Mentre il team della Williams si affanna per riorganizzarsi e riparare, i fan e i rivali osserveranno da vicino per vedere se questo team resiliente riuscirà a raccogliere la sfida e a concludere la stagione con una nota positiva.