La disputa lavorativa tra Volkswagen (VW) e IG Metall, il più grande sindacato industriale della Germania, sta raggiungendo un punto critico. I lavoratori negli stabilimenti tedeschi dell’automobile potrebbero iniziare a scioperare già dalla prossima settimana, segnando l’azione industriale più significativa in sei anni per VW.
Ultimatum del Sindacato: Si Prevedono Scioperi
IG Metall ha lanciato un avvertimento chiaro: senza un accordo entro il 30 novembre, i lavoratori degli stabilimenti Volkswagen in Germania potrebbero organizzare scioperi di avvertimento a partire da lunedì. Questi primi scioperi, che dureranno da poche ore a un giorno, potrebbero trasformarsi in scioperi di 24 ore o indefiniti se le trattative salariali del 9 dicembre non porteranno a un accordo.
“Gli scioperi sono possibili e anche necessari dall’inizio di dicembre,” ha dichiarato IG Metall in un volantino ai lavoratori.
La Posizione Dura di Volkswagen: Riduzioni Salariali e Chiusure di Stabilimenti
Volkswagen è sotto pressione per ridurre i costi in mezzo a una feroce concorrenza da parte dei produttori cinesi e a una domanda in calo in Europa. L’azienda ha proposto una riduzione salariale del 10% e ha accennato alla misura senza precedenti di chiudere gli stabilimenti tedeschi, rompendo una storia di 87 anni di evitamento di tali misure.
Volkswagen sostiene che i tagli siano essenziali per difendere la propria posizione di mercato e proteggere la redditività. Tuttavia, le proposte hanno incontrato una forte resistenza da parte dei sindacati, che affermano che la chiusura degli stabilimenti e i licenziamenti non sono la soluzione alle sfide dell’azienda.
Controproposta del Sindacato: Evitare i Licenziamenti
In risposta alle richieste di riduzione dei costi da parte di VW, IG Metall ha proposto misure volte a evitare licenziamenti e chiusure. Queste includono:
- Ore di Lavoro Ridotte: Offrire flessibilità per adattare i livelli di produzione.
- Rinuncia ai Bonus: Per alleviare la pressione finanziaria senza ridurre i salari.
- Un Piano a Lungo Termine per Tutti gli Stabilimenti VW: Garantire la sicurezza del lavoro per i lavoratori in tutta la Germania.
Tuttavia, la direzione di Volkswagen rimane ferma nella sua posizione, segnalando che le chiusure degli stabilimenti rimangono sul tavolo come misura di riduzione dei costi.
Impatto su Volkswagen: Sfide Crescenti
Uno sciopero presso Volkswagen potrebbe interrompere gravemente la produzione in un momento in cui il costruttore automobilistico sta già affrontando:
- Declino delle consegne: La domanda di auto in Europa sta diminuendo, con una concorrenza crescente da parte dei produttori di veicoli elettrici cinesi.
- Profitti in calo: I margini di profitto si stanno riducendo, esercitando ulteriore pressione su VW per ristrutturarsi.
- Sfide nel mercato globale: Mentre l’industria si sta trasformando verso i veicoli elettrici, VW affronta una forte concorrenza da parte di Tesla e altri attori emergenti.
Una forza lavoro pronta a combattere
IG Metall ha promesso di opporsi a qualsiasi proposta che non protegga i posti di lavoro e garantisca un futuro sostenibile per tutti gli stabilimenti VW. Il sindacato insiste che la responsabilità spetta alla direzione per prevenire un conflitto prolungato e dannoso.
“Volkswagen determinerà al tavolo delle trattative quanto a lungo e quanto duramente sarà il conflitto,” ha avvertito il sindacato. “La forza lavoro VW in tutto il paese è pronta a scioperare.”
Guardando avanti: trattative ad alto rischio il 9 dicembre
Con il prossimo turno di negoziazioni salariali fissato per il 9 dicembre, entrambe le parti hanno poco tempo per trovare un terreno comune. Il mancato raggiungimento di un accordo potrebbe portare a scioperi diffusi e prolungati, danneggiando ulteriormente la produzione e la reputazione della Volkswagen.
Con il tempo che scorre, tutti gli occhi sono puntati su Volkswagen e IG Metall per vedere se il più grande produttore di automobili della Germania riuscirà a navigare in questa tempesta lavorativa senza compromettere il suo futuro o la sua forza lavoro.