Ryan Blaney ha combattuto valorosamente negli ultimi giri allo Bowman Gray Stadium, ma alla fine, non è riuscito a conquistare la bandiera a scacchi nella Clash di apertura della stagione NASCAR, finendo secondo dietro Chase Elliott della Hendrick Motorsports. Il campione della Cup Series 2023 era proprio alle spalle di Elliott nell’ultimo tratto ma gli mancava la grip necessaria per effettuare un sorpasso pulito.
🛞 ‘Non Avevo Abbastanza Grip Posteriore Destro’
Blaney ha ammesso dopo la gara che la sua Ford di Team Penske era alla pari con la Chevrolet di Elliott, ma le sue gomme stavano cedendo nel momento sbagliato.
🗣 Blaney sulle sue difficoltà nel finale di gara:
“Penso che fossimo abbastanza alla pari. Ma sì, quando ho iniziato a spingere, semplicemente non avevo abbastanza grip posteriore destro, e pensavo… non—non riuscirò a fare questo sorpasso così.”
Con il passare dei giri, Blaney sapeva di avere due opzioni: o superare Elliott pulitamente o usare il paraurti per spostarlo di lato—una manovra tipica delle gare su pista corta. Ma il pilota di Team Penske non era intenzionato a mandare Elliott contro il muro davanti a un pubblico appassionato e in sold out di Bowman Gray.
🗣 Blaney (ridendo):
“Non lo spingerò contro di lui e poi farmi inseguire da qui con i forconi. Quindi, sai…”
I suoi commenti hanno fatto ridere il suo compagno di squadra Joey Logano, che si trovava accanto a lui durante la sessione con i media.
🎭 Uno Spettacolo per i Fan al Madhouse
Nonostante non aver raggiunto la vittoria, Blaney è orgoglioso dello spettacolo che lui ed Elliott hanno offerto ai fan di Winston-Salem, che hanno riempito il storico Bowman Gray Stadium per la prima visita di NASCAR al circuito dopo oltre cinque decenni.
🗣 Blaney sul fattore intrattenimento della gara:
“È stato un momento divertente. Spero che i fan si siano divertiti. È stato davvero un bel spettacolo. Felice di essere potuti venire a Bowman Gray e offrire una grande gara a tutti.”
⏭️ NASCAR Tornerà a Bowman Gray?
Le commenti entusiasti di Blaney rispecchiano il sentimento generale proveniente dal garage dopo il ritorno selvaggio di NASCAR alla bullring di un quarto di miglio. Con gare a stretto contatto, temperamenti accesi e un pubblico esaurito, The Clash a Bowman Gray ha offerto tutto ciò che NASCAR avrebbe potuto sperare.
La vera domanda è: Il Clash tornerà nel 2026, o potrebbe Bowman Gray addirittura ospitare una gara con punti in futuro? Se le reazioni dei piloti sono un’indicazione, questo viaggio nella “Madhouse” non sarà l’ultimo.