In un inizio elettrizzante dei test pre-stagionali del Bahrain del 2025, l’asso della McLaren, Lando Norris, è emerso come il pilota più veloce, stabilendo il ritmo nel primo giorno. In mezzo a condizioni meteorologiche impegnative con piogge occasionali e venti forti, i piloti di Formula 1 hanno presentato le loro auto specifiche per il 2025 al circuito di Sakhir, dimostrando una notevole affidabilità e coerenza.
Tuttavia, l’azione è stata temporaneamente sospesa a causa di un’improvvisa interruzione di corrente, provocata da un guasto a una sottostazione esterna. La bandiera rossa, che segnalava una pausa nei lavori, è stata esposta per oltre un’ora mentre l’alimentazione veniva gradualmente ripristinata al circuito. Nonostante questa interruzione, le squadre sono riuscite a recuperare l’ora persa prolungando la sessione oltre l’orario di conclusione inizialmente previsto.
Il neofita della Mercedes, Kimi Antonelli, ha stabilito il ritmo iniziale durante la sessione mattutina prima della pausa di mezzogiorno. Tuttavia, dopo la pausa, il testimone è passato a George Russell, e la posizione di Antonelli è stata rapidamente declassata al quinto posto, che alla fine è scivolato al settimo a causa di un’interruzione di corrente.
Poco dopo la ripresa delle attività, Norris ha preso il centro della scena segnando il tempo più veloce di 1m30.430s con gomme medie (composto C3), portando i campioni in carica McLaren in pole position. È interessante notare che la maggior parte dei migliori tempi della giornata è stata registrata utilizzando lo stesso composto, che è l’opzione più morbida tipicamente scelta dalle squadre per il weekend del Gran Premio del Bahrain.
Sebbene il tempo di Norris fosse notevolmente più lento rispetto ai tempi di giro massimi attesi al circuito di Sakhir, era quasi un secondo più veloce rispetto al miglior tempo dell’anno precedente del campione Max Verstappen nello stesso giorno del test del 2024.
Russell della Mercedes e Verstappen della Red Bull hanno completato il podio dei migliori performer della giornata. Russell ha accennato al fatto che le condizioni più fresche potrebbero aver favorito le prestazioni del suo veicolo, che aveva mostrato una preferenza per questo tipo di clima nell’anno precedente.
La RB21 della Red Bull, che presenta una sorprendente somiglianza con la RB20 dell’anno precedente, ha mostrato una velocità impressionante ma a volte era un po’ nervosa. Il testacoda di Liam Lawson alla Curva 2 durante la sessione mattutina è stato un incidente notevole, insieme a un testacoda del rookie dei Racing Bulls, Isack Hadjar.
Charles Leclerc della Ferrari, nonostante abbia registrato il quarto tempo più veloce, è riuscito a segnare il suo e il miglior tempo della squadra prima dell’interruzione di corrente, poco meno di un secondo più veloce del suo nuovo compagno di squadra, Lewis Hamilton.
L’unico team che ha registrato un tempo in pista insufficiente è stato l’Aston Martin con la sua nuova AMR25. Sia Fernando Alonso che Lance Stroll, alla guida dell’Aston, non sono riusciti a superare il traguardo delle 50 tornate, un’impresa riuscita a tutti gli altri team che hanno diviso i turni tra due piloti nelle sessioni di mattina e pomeriggio.
Nonostante abbia registrato il terzo tempo di picco più lento con l’Aston, il rookie della Sauber Gabriel Bortoleto ha ottenuto il suo miglior tempo con le gomme dure (C2). La Haas, d’altra parte, si è concentrata principalmente sul lavoro di ritmo gara con carburante pesante, con Esteban Ocon che ha guidato le classifiche di chilometraggio della giornata.
Alla conclusione del primo giorno di test, i risultati erano i seguenti: Norris ha guidato il gruppo, seguito da Russell, Verstappen, Leclerc, Sainz, Gasly, Antonelli, Lawson, Albon, Tsunoda, Hadjar, Bortoleto, Hamilton, Doohan, Alonso, Stroll, Piastri, Hulkenberg, Ocon e Bearman.