Nel mondo ad alta intensità della NASCAR, Corey LaJoie, il discendente del due volte campione della Xfinity Series, Randy Lajoie, continua a languire in mezzo a un costante underachievement. Nonostante abbia accumulato oltre 300 partenze nelle tre principali serie nazionali della NASCAR, una vittoria continua a sfuggirgli, gettando un’ombra lunga sulla sua carriera motoristica. La sua ricerca di convalida è stata niente meno che sisifea, poiché la stagione 2025 mostra segni di un altro anno di frustrazione.
Il suo ultimo fiasco si è svolto all’Ambetter Health 400, dove ha iniziato la gara in svantaggio, partendo dalla 35ª posizione. Nonostante una feroce lotta per risalire nelle classifiche, le sue speranze sono state infrante quando una collisione tra più auto nella Fase 2 ha concluso prematuramente la sua gara. Questo incidente si aggiunge a un elenco crescente di gare in cui LaJoie sembra magneticamente attratto dai guai, suscitando speculazioni sulla sua competenza al massimo livello della NASCAR.
La lotta di LaJoie all’Atlanta Motor Speedway è un chiaro promemoria della sua situazione attuale. Partendo da una misera 35ª posizione, ha trascorso la gara immerso nel caos di metà gruppo. Mentre la Fase 2 si avvicinava alla sua conclusione, il disastro si è abbattuto sotto forma di una collisione tra più auto che ha coinvolto Chase Elliott e Brad Keselowski al Giro 150. I rottami hanno visto la sua Ford No. 01 subire danni irreparabili, relegandolo a un 38° posto – la sua peggiore prestazione della stagione fino a questo momento.
Nel dopogara, LaJoie ha riconosciuto le sfide intrinseche delle gare a metà gruppo, affermando: “Nella giungla là, dalla 14ª alla 25ª posizione, amico, stai correndo come un matto.” Ha ammesso un errore nella scelta della sua corsia, dichiarando: “Stavo cercando di favorire giù, e la prossima cosa che so, sono stato girato sul retro destro contro il muro.” Sebbene abbia accettato la sua responsabilità, il persistente problema della sua incapacità di evitare incidenti e ottenere risultati cruciali rimane irrisolto.
La gara di apertura della sua stagione 2025 a Daytona si è conclusa con una narrativa simile – un incidente all’ultimo giro ha decimato le sue possibilità di un buon risultato, lasciandolo in un deludente 22° posto. LaJoie ha lamentato la natura effimera dei suoi successi, affermando: “È difficile correre abbastanza bene e entrare nella Cup Series e continuare a dimostrare di appartenere e dopo due settimane la gente dimentica.”
La sua prestazione all’inizio della stagione è lontana dall’inizio forte di cui aveva bisogno. Con un DNF e nessun piazzamento tra i primi 20 dopo due gare, sorge la domanda: per quanto tempo LaJoie potrà attribuire i suoi fallimenti alle circostanze? I migliori piloti possono superare la sfortuna, ma LaJoie sembra intrappolato in un ciclo di prestazioni insufficienti, ulteriormente enfatizzato dai suoi colleghi come Chris Buescher e Michael McDowell che capitalizzano sulle opportunità.
mentre cerca di riscattarsi al Circuito delle Americhe (COTA) il 3 marzo, la pressione sta aumentando. Il suo miglior piazzamento sul circuito è un modesto 11° posto (2023), con un calo al 24° posto l’anno scorso. Un altro risultato sotto le aspettative amplificherebbe solo i dubbi sul suo futuro nello sport. Con un programma part-time presso Rick Ware Racing e un lavoro di broadcasting su Prime Video, LaJoie deve sfruttare al massimo le sue limitate opportunità per un sedile a tempo pieno.
Le prestazioni di qualificazione di LaJoie sono un’area chiave da migliorare. Partire costantemente dalla parte posteriore della griglia lo ha messo in posizioni vulnerabili sia a Daytona che ad Atlanta. Per invertire la situazione al COTA, deve assicurarsi una posizione di partenza migliore, poiché il layout tecnico del circuito premia una guida pulita e un’esecuzione strategica.
LaJoie rimane ottimista riguardo alle sue possibilità, affermando: “Posso competere per i top 10 e spero di vincere un giorno.” Tuttavia, con due incidenti consecutivi, sta affrontando un crescente senso di disperazione. Ha bisogno di un forte piazzamento – non solo per i punti, ma per placare i dubbi crescenti sulla sua capacità di ottenere risultati. COTA fornirà il tanto necessario punto di svolta nella turbolenta stagione 2025 di LaJoie, o un altro piazzamento deludente aggraverà le sue difficoltà? Solo il tempo potrà dirlo.