Charles Leclerc ha offerto una lezione magistrale al Gran Premio di Abu Dhabi, passando dal 19° posto sulla griglia a un sorprendente P3. Tuttavia, la sua guida eroica non è stata sufficiente per assicurare alla Ferrari il Campionato Costruttori, poiché la McLaren ha conquistato il titolo con una prestazione dominante.
Una Guida per i Tempi
Leclerc ha affrontato una battaglia in salita dopo essere stato penalizzato di 10 posti sulla griglia per una nuova batteria (ES). Inarrestabile, il monegasco ha scatenato una carica implacabile attraverso il gruppo, sorpassando i rivali con precisione e aggressività. Le sue mosse calcolate sul circuito di Yas Marina hanno messo in mostra perché è considerato uno dei talenti più brillanti della Formula 1.
Tuttavia, nonostante i suoi migliori sforzi, il deficit di 21 punti della Ferrari rispetto alla McLaren all’ingresso della finale si è rivelato insormontabile. Le Papaya hanno bloccato la prima fila ed eseguito una gara impeccabile per conquistare il campionato, lasciando Leclerc e la Ferrari al secondo posto.
Frustrazione Nonostante la Gloria
Dopo aver tagliato il traguardo al terzo posto, un emozionato Leclerc è stato visto colpire il volante in segno di frustrazione. Mentre il suo ingegnere di gara e la squadra lodavano il suo sforzo eroico, la delusione per non aver raggiunto l’obiettivo era palpabile.
“Sapevo che dovevo essere molto aggressivo; sapevo che dovevo prendere tutti i rischi,” ha detto Leclerc dopo la gara. “Questo è stato raggiunto, ma siamo partiti troppo indietro. Penso che abbiamo fatto il massimo, ma questo fa male. È stato un colpo duro venerdì, sapendo che avevamo la penalità.”
Anno Altalenante della Ferrari
La stagione 2024 della Ferrari è stata una di progresso e promesse, ma è finita in un dramma. La Scuderia ha mostrato lampi di genialità, con Leclerc che ha costantemente sfidato il team McLaren dominante. Ma momenti come la penalità di Leclerc in griglia ad Abu Dhabi hanno esemplificato gli ostacoli che la Ferrari non è riuscita a superare.
Durante la gara, la Ferrari ha mostrato un forte passo con le gomme medie nella fase iniziale. Tuttavia, la prestazione superiore della McLaren con le gomme dure ha ampliato il divario. Nonostante sia riuscita a ridurlo a sette secondi dopo i pit stop, la Ferrari non ha potuto montare una sfida sostenuta.
Una stagione su cui costruire
La guida di Leclerc ha racchiuso lo spirito della Ferrari: instancabile, ambiziosa, ma alla fine sopraffatta dalla costante dominanza della McLaren. Nonostante la delusione, Leclerc rimane ottimista riguardo al futuro della Ferrari.
“Quest’anno fa male, ma abbiamo fatto progressi,” ha detto. “Prenderemo gli aspetti positivi e torneremo più forti. L’anno prossimo saremo pronti a combattere di nuovo.”
Guardando avanti
Il secondo posto della Ferrari nel Campionato Costruttori, sebbene agrodolce, segna un passo avanti. Con una macchina in miglioramento e la determinazione di Leclerc, il team di Maranello punterà senza dubbio a sfidare la supremazia della McLaren nel 2025.
Per Leclerc, il suo terzo posto ad Abu Dhabi rappresenta sia una testimonianza della sua abilità sia un promemoria del lavoro ancora da fare. Mentre la polvere si posa sulla stagione 2024, una cosa è chiara: Charles Leclerc e la Ferrari sono lontani dall’aver finito di inseguire la gloria.