Il 2025 NASCAR Xfinity Series season opener al Daytona International Speedway ha offerto esattamente ciò che i fan si aspettavano—caos, incidenti e un finale drammatico. In una gara che ha visto un enorme incidente negli ultimi giri, Jesse Love è riuscito a sfuggire al carnage e assicurarsi la vittoria, mentre dietro di lui, la gara di Connor Zilisch si è conclusa in un groviglio di metallo contorto.
Grande Incidente Assicura la Vittoria a Jesse Love
La gara Xfinity si stava preparando per un finale emozionante fino a quando un brutale incidente multi-auto nell’ultimo giro ha bloccato il gruppo, permettendo a Richard Childress Racing (RCR) di festeggiare un’altra vittoria a Daytona. La squadra ha ora vinto quattro gare Xfinity consecutive al leggendario superspeedway, consolidando ulteriormente il proprio dominio nella serie.
Love, che ha sostituito un ex pilota RCR non nominato, ha sfruttato appieno la situazione. La bandiera bianca è stata sventolata solo pochi istanti prima che venisse esposta la bandiera gialla, confermando la prima vittoria di Love in Xfinity del 2025 e garantendosi un posto nei playoff.
Ma dietro di lui, la gara è spirale nel caos.
Connor Zilisch Involato in un Enorme Incidente nell’Ultimo Giro
Gli ultimi momenti prima della bandiera bianca hanno visto un brutale incidente in stile fisarmonica che ha fatto girare più auto. La reazione a catena è iniziata quando Connor Zilisch è entrato nel retro della No. 18, rallentando il gruppo giusto abbastanza affinché l’auto No. 88 ricevesse una forte spinta da dietro. Quella spinta si è rivelata troppo intensa, scatenando un violento tamponamento che ha lanciato una Chevy della JR Motorsports (JRM) in aria in un incidente spettacolare.
Zilisch, un promettente pilota in sviluppo della Trackhouse Racing, era stato uno dei concorrenti più forti per tutta la notte, correndo con i suoi compagni di squadra JRM e mostrando le sue abilità nelle corse su ovale. Ma nonostante la sua forte prestazione, il suo giorno è finito contro il muro, dimostrando ancora una volta che a Daytona, anche le migliori corse possono sfaldarsi in un istante.
Justin Allgaier si assume la responsabilità per l’incidente
L’uomo al centro della controversia? Il campione in carica della Xfinity Series Justin Allgaier, che ha ammesso dopo la gara di essere stato il catalizzatore del caos finale.
“Causare quell’ultimo incidente non era come volevo che finisse la nostra serata,” ha detto Allgaier. “Sai, quella fila esterna in cui eravamo era un po’ ingolfata, e non so, sono andato a sbattere contro Jeb e per evitare di farlo schiantare ho dovuto andare in mezzo. Sfortunatamente, penso che il 32 stesse arrivando con una grande spinta, ed era semplicemente troppo tardi. Avrei dovuto svoltare a sinistra un po’ prima, ma alla fine della giornata, è stata solo una serata davvero frustrante.”
mentre Allgaier ha preso responsabilità, la realtà è che l’incidente era quasi inevitabile. La leggendaria corsa a pacchetto di Daytona crea queste reazioni a catena ad alta velocità, lasciando i piloti con poco o nessun tempo per reagire.
La serata frustrante di JRM finisce in rottami
Per JR Motorsports, la serata è stata tutt’altro che deludente. La squadra aveva auto veloci, sembrava pronta a competere per la vittoria e aveva lavorato bene insieme per tutta la notte, solo per vedere le loro possibilità svanire in un istante.
Se le cose fossero andate diversamente, JRM avrebbe potuto avere più piloti in lizza per la vittoria. Invece, la serata è finita con auto da corsa distrutte e frustrazione.
Cosa c’è dopo? Il campo Xfinity si riunisce dopo il dramma di Daytona
Con l’avanzare della Xfinity Series, la stagione 2025 è già partita con un inizio infuocato. La vittoria di Jesse Love a Daytona lo assicura ai playoff, ma la storia più grande potrebbe essere la continuata imprevedibilità delle gare sui superspeedway.
Con Daytona ormai alle spalle, le stelle della Xfinity guardano avanti alla prossima sfida, dove molti saranno in cerca di redenzione dopo un’apertura caotica.
Una cosa è certa: questa stagione NASCAR è appena iniziata, e se Daytona è stata un’indicazione, sarà un viaggio selvaggio.