Max Verstappen offre una lezione di qualifica al Gran Premio di Gran Bretagna, battendo gli eroi di casa in modo drammatico
SILVERSTONE, REGNO UNITO — Max Verstappen ha dimostrato ancora una volta perché è il re delle qualifiche, zittendo la rovente folla di Silverstone con un giro impeccabile per conquistare la pole position per il Gran Premio di Gran Bretagna 2025. Nonostante l’assalto della McLaren e il supporto del pubblico per Lewis Hamilton, l’asso della Red Bull ha realizzato un incredibile 1:24.892 nei momenti finali del Q3, lasciando Oscar Piastri e Lando Norris a accontentarsi del secondo e terzo posto sulla griglia.
Con condizioni umide che minacciavano il caos nel Q1 e dramma che si svolgeva ad ogni curva, la performance di Verstappen è stata nulla di meno che eroica. La RB21 della Red Bull, nota per il suo posteriore nervoso e i problemi di bilanciamento, sembrava tutt’altro che ideale. Ma quando conta, Verstappen ha il talento di trasformare il caos in controllo — e ancora una volta, ha regalato magia.
“Quando l’auto vuole combattere con te, devi combattere più forte. Quello è stato uno di quei giri,” ha detto Verstappen dopo la sessione, sorridendo tra le fischiate e gli applausi.
L’assalto di casa della McLaren si ferma appena sotto
La sfida più grande per Verstappen non è arrivata dalla Mercedes, ma da Oscar Piastri della McLaren, che ha segnato un serio riferimento all’inizio di Q3. Il suo giro iniziale lo ha collocato 0.135s davanti a Hamilton e ha dato a Norris un difficile punto di riferimento da inseguire. Il terzo settore di Piastri, in particolare, è stato elettrizzante.
Norris, dal canto suo, sembrava altrettanto in forma ed era considerato un favorito per la pole dopo aver dominato i settori in FP3. Ma nell’ultimo giro, entrambe le McLaren non sono riuscite a tenere il passo del ritmo inarrestabile di Verstappen sulle rettilinee e del suo eccellente controllo attraverso le curve ad alta velocità di Silverstone.
“Eravamo vicini, davvero vicini. Ma Max ha fatto le cose di Max,” ha detto Norris, frustrato ma ottimista in vista di domenica.
Hamilton Escluso, Ferrari Ritorna
Lewis Hamilton, sostenuto da un mare patriottico di tifosi, è sembrato brevemente in lizza ma non è riuscito a strappare i decimi extra necessari per sfidare i primi tre. Partirà quarto, ancora molto nel vivo della competizione ma privo della potenza necessaria per dominare un singolo giro questa volta.
La Ferrari, che sembrava persa in Q1 dopo un confuso calo di ritmo, è tornata in vita in Q2. Sia Charles Leclerc che Carlos Sainz sono apparsi più competitivi, con la Scuderia che si è ripresa giusto in tempo per unirsi alla lotta di Q3 — anche se alla fine è rimasta indietro nella battaglia di testa tra Red Bull e McLaren.
Drama della Bandiera Rossa e lo Sforzo di Bortoleto
Il Q1 ha portato il suo carico di caos quando Franco Colapinto ha perso il controllo della sua Alpine alla Curva 18, sbattendo la parte posteriore dell’auto e causando l’uscita della bandiera rossa. L’incidente ha interrotto diversi giri veloci e ha aumentato la pressione su coloro che lottavano per evitare l’eliminazione.
Gabriel Bortoleto, che ha avuto un incidente durante FP3, è riuscito a qualificarsi grazie a un rapido intervento del suo team. Tuttavia, il rookie brasiliano non è riuscito a trovare abbastanza ritmo per avanzare oltre il Q1, chiudendo al 17° posto. Tuttavia, dato il dramma precedente, semplicemente essere in pista è stata una vittoria di per sé.
Top 5 della Griglia di Partenza del GP Britannico:
- Max Verstappen (Red Bull) – 1:24.892
- Oscar Piastri (McLaren)
- Lando Norris (McLaren)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- Charles Leclerc (Ferrari)
Con la pioggia ancora prevista e una prima fila carica di dramma, la gara di domenica si preannuncia come uno scontro di pura velocità, strategia degli pneumatici e orgoglio nazionale. Riuscirà la McLaren a sconfiggere finalmente Verstappen in casa? Hamilton offrirà un’altra sorpresa a Silverstone? O Max schiaccerà ancora una volta i cuori dei fedeli britannici?
La partenza è imminente — e anche la tempesta.