Max Verstappen, il pilota olandese della Red Bull Racing, ha espresso la sua convinzione che le difficoltà del team nelle qualifiche per il Gran Premio di Monaco abbiano messo in luce la sua debolezza nel gestire le strisce. Verstappen aveva riconosciuto prima della gara che le caratteristiche uniche del circuito di Monte Carlo avrebbero reso la Red Bull più vulnerabile. Nonostante una sessione di prove impegnativa, Verstappen ha mostrato promesse nelle prime fasi delle qualifiche ed è stato considerato un forte candidato alla pole position. Tuttavia, un contatto con le barriere alla Curva 1 ha compromesso il suo ultimo tentativo, risultando in un sesto posto generale. Verstappen ha riconosciuto le difficoltà nel controllare la macchina sulle piste irregolari e ha ammesso che alcuni piloti potrebbero non aver eseguito le loro tornate perfettamente. Ha inoltre elogiato il suo compagno di squadra, Sergio Perez, per le sue prestazioni sui circuiti cittadini, indicando che la sua presenza in una posizione simile era una testimonianza della sua abilità. Verstappen ha concluso che non era deluso dal suo sesto posto considerando le circostanze.
Verstappen ha rivelato di aver esplorato diverse opzioni riguardo alla configurazione della sua RB20 durante il fine settimana, ma sfortunatamente nessuna si è rivelata efficace, poiché le strisce hanno continuato a destabilizzare la sua macchina.
“Sì, abbiamo provato diverse modifiche al veicolo, ma nessuna di esse ha migliorato la situazione. Quindi, in sostanza, siamo rimasti bloccati”, ha spiegato. “Non c’era molto da fare.
“Abbiamo fatto uno sforzo concentrato per ottimizzare la macchina, ma nel secondo settore, le nostre prestazioni sono state gravemente compromesse.
“A causa dell’impatto eccessivo delle strisce, ho dovuto evitarle completamente, con conseguente perdita significativa di tempo sul giro. Questo ha reso le cose incredibilmente difficili.
“Ho cercato di ammorbidire la sospensione, abbiamo provato configurazioni morbide e rigide, ma la macchina sembrava un kart. Era come se stessi guidando senza sospensioni”, ha continuato.
“La macchina stava rimbalzando eccessivamente, incapace di assorbire l’impatto delle dossi, dosi o cambi di inclinazione. In effetti, ci sono state diverse occasioni in cui ho rischiato di colpire il muro nell’ultima curva.”
Verstappen ha sostenuto che la Red Bull ha affrontato questo problema durante il periodo di regolamentazione attuale, ma la loro superiorità complessiva è riuscita a mascherare il problema.
Tuttavia, con la Ferrari e la McLaren che si avvicinano al team austriaco in questa stagione, il tre volte campione ha riconosciuto che il grande punto debole della Red Bull è stato ora esposto.
“Questo non è un problema nuovo. Stiamo affrontando questo dal 2022”, ha spiegato.
“In passato, il nostro vantaggio sulla macchina compensava un po’, specialmente nelle curve dove le limitazioni erano imposte dalle dossi e dosi.
“Ma ora che tutti si stanno avvicinando, se non riusciamo a migliorare il nostro punto più debole, diventa evidente, ed è esattamente ciò che è successo questo fine settimana.”
Quando gli è stato chiesto delle sue prospettive per la gara di domani, Verstappen, vincitore di due gare a Monaco, ha risposto: “Non ne ho idea! Sto dando il massimo.
“Sì, la macchina è estremamente difficile da guidare. Ad esempio, quando sono entrato nella Curva 1, all’improvviso ho trovato le dossi e la macchina mi è sfuggita di mano.
“Non c’è stato un errore specifico da parte mia, ma la macchina è incredibilmente delicata da gestire. È così che vanno le cose.”
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Il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton ha conquistato una vittoria impressionante nel Gran Premio del Brasile questo domenica. Hamilton, partito in pole position, ha dominato la gara dall’inizio alla fine, tagliando il traguardo per primo. Con questa vittoria, il pilota della Mercedes ha ampliato il suo vantaggio nel campionato mondiale ed è sempre più vicino a conquistare il suo ottavo titolo.
La gara è stata segnata da molti incidenti e sorpassi emozionanti. Già al primo giro c’è stato un incidente che ha coinvolto due vetture, causando l’ingresso della safety car. Hamilton ha approfittato dell’occasione per aprire un vantaggio confortevole sui suoi rivali e controllare la gara.
Nonostante una forte pressione dai piloti della Red Bull, Hamilton è riuscito a rimanere in testa e non ha commesso errori. La sua abilità e esperienza sono state fondamentali per garantire la vittoria. Max Verstappen, della Red Bull, ha terminato al secondo posto, seguito da Sergio Perez, anch’egli della Red Bull.
Con questa vittoria, Hamilton ha ora un vantaggio di 30 punti su Verstappen nel campionato mondiale. Con solo due gare rimanenti, il pilota della Mercedes è sempre più vicino a diventare il più grande campione nella storia della Formula 1.
La prossima gara sarà il Gran Premio di Abu Dhabi, che si terrà il prossimo fine settimana. Hamilton è fiducioso e determinato a conquistare un’altra vittoria e assicurarsi il titolo. Sarà una lotta emozionante e i fan della Formula 1 non possono perdere!
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