Il Tricampione del Mondo ha fatto il suo ingresso nello sport a 17 anni, assicurandosi un posto di guida a tempo pieno con la Toro Rosso nel 2015. Ha raggiunto l’eccezionale traguardo di diventare il pilota più giovane nella storia della Formula 1, stabilendo record non solo per la sua età, ma anche per essere il più giovane a segnare punti e vincere una gara nel Gran Premio di Spagna del 2016.
Le conquiste e i record di Verstappen probabilmente rimarranno indelebili, a meno che certe regolamentazioni non vengano modificate. Il suo debutto giovanile un decennio fa ha portato la FIA a rivedere le proprie regole e ad implementare il sistema di Superlicenza nel 2016. Questo sistema è stato creato per evitare che piloti inesperti facessero un salto immediato nella Formula 1.
Per essere eleggibili alla Formula 1, i piloti non solo devono accumulare 40 punti di Superlicenza, ma devono anche avere almeno 18 anni, requisito che Verstappen non soddisfaceva. Questa restrizione di età ha rappresentato un problema per Colton Herta, un promettente pilota della IndyCar che stava per unirsi alla Sauber nel 2022 e alla AlphaTauri l’anno successivo. Purtroppo, Herta non aveva abbastanza punti di Superlicenza per essere considerato dalla FIA. AlphaTauri ha chiesto un’eccezione per consentire all’americano di gareggiare in Formula 1, ma la loro richiesta è stata respinta.
Il tema della Superlicenza della F1 è tornato alla ribalta a causa delle speculazioni su una possibile sostituzione di Logan Sargeant con la stella della Formula 2, Andrea Kimi Antonelli, nella Williams. Tuttavia, Antonelli, con soli 17 anni, ha poche possibilità di prendere il posto di Sargeant.
Verstappen, in un’intervista ai media olandesi, ha espresso la sua disapprovazione nei confronti del sistema Superlicenza, affermando che è stato implementato a causa sua. Egli ritiene che il sistema non raggiunga lo scopo previsto e renda difficile l’ingresso rapido dei piloti talentuosi in Formula 1, poiché devono prima accumulare i 40 punti necessari. Verstappen sostiene che i posti in Formula 1 dovrebbero essere assegnati in base al merito, indipendentemente dall’età, e esprime il suo disprezzo per l’intero sistema.
Mentre circolano voci sulla possibilità che Antonelli sostituisca Sargeant prima del prossimo Gran Premio a Imola, il Direttore del Team Williams, James Vowles, ha respinto tali affermazioni. È possibile che il team stia solo aspettando che Antonelli compia 18 anni prima di apportare eventuali modifiche.