Max Verstappen, rappresentando la Red Bull Racing, è stato il più veloce nell’ultima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1. Tuttavia, ci sono preoccupazioni sulla partecipazione di Guanyu Zhou nella sessione di qualificazione dopo che ha urtato la sua Sauber contro la barriera della Curva 8. Verstappen ha segnato un tempo di 1:28.412s, dandogli un vantaggio di due decimi su Charles Leclerc della Ferrari. Nonostante la sessione sia stata ripresa con cinque minuti rimanenti, il tempo di Verstappen è rimasto imbattuto. Leclerc si è avvicinato a sfidare Verstappen, con Sergio Perez subito dietro di lui per 0.494s.
Le prestazioni della Ferrari in gara dipenderanno da Leclerc, dato che Carlos Sainz non potrà partecipare a causa di una diagnosi di appendicite. Oliver Bearman, un pilota junior della Ferrari, ha preso il posto di Sainz ed è in procinto di diventare il terzo pilota più giovane della storia della F1 a competere in un Gran Premio. Bearman ha mostrato promesse fin dall’inizio e ha ricevuto feedback positivo per le sue prestazioni nelle sezioni ad alta velocità. Ha concluso al decimo posto generale, 0.894s dietro Verstappen.
Lando Norris inizialmente aveva il potenziale per sfidare il tempo di Verstappen, ma ha abortito il giro. Tuttavia, in seguito ha migliorato e ha garantito un posto tra i primi cinque. I due piloti della Aston Martin, Fernando Alonso e Lance Stroll, hanno concluso rispettivamente al sesto e settimo posto, con George Russell della Mercedes al quarto posto. Lewis Hamilton, utilizzando una configurazione diversa dell’ala posteriore, ha avuto difficoltà e ha finito al nono posto, tre decimi dietro al suo compagno di squadra.
Il pilota della Haas, Kevin Magnussen, ha brevemente occupato la quarta posizione, ma è sceso all’11º posto, mentre Nico Hulkenberg ha terminato 15º nella vettura gemella. L’Alpine è riuscita ad evitare di finire in fondo alla tabella dei tempi, con Pierre Gasly ed Esteban Ocon rispettivamente al 12º e al 14º posto. Yuki Tsunoda, che guida per la RB, ha terminato tra i due piloti dell’Alpine.
Daniel Ricciardo ha concluso al 16º posto, seguito da Alex Albon e dai due piloti della Sauber. Valtteri Bottas è rimasto 1.6s dietro il ritmo, con Guanyu Zhou, impossibilitato a partecipare alla sessione, che è rimasto sette decimi indietro. Logan Sargeant, della Williams, non è riuscito a segnare un tempo, poiché la sua sessione è stata interrotta quando ha urtato la barriera interna della Curva 22.