Nell’ultima edizione del Campionato di Formula 2 della FIA, si è verificata una svolta scioccante durante la Sprint Race a Jeddah, in Arabia Saudita. La gara nel formato tabloid ha visto Richard Verschoor, della Trident, e Roman Stanek essere squalificati a causa di una violazione tecnica. Secondo il rapporto della F2, entrambe le auto sono state trovate con una mappatura errata della progressione dell’acceleratore installata, violando l’Articolo 8.2.6 dei Regolamenti Tecnici. Di conseguenza, la vittoria di Verschoor è stata revocata e nuovi vincitori sono emersi. Dennis Hauger, della MP Motorsport, ha conquistato il primo posto, seguito da Paul Aron, della Hitech. Enzo Fittipaldi, della Van Amersfoort Racing, ha garantito un posto sul podio al terzo posto, mentre l’impressionante gara di Zane Maloney, partito dal 15° posto in griglia, lo ha portato al quarto posto. Le posizioni che danno punti sono state completate da Jak Crawford, della DAMS, Andrea Antonelli, della Prema, Josep Maria Martí, della Campos Racing, e Kush Maini, della Invicta, che ha chiuso all’ottavo posto. La squalifica di Stanek gli ha fatto perdere la decima posizione, permettendo a Gabriel Bortoleto, pilota di sviluppo della McLaren, di entrare nella nuova top-10. Con i risultati aggiustati, Maloney ora guida la classifica piloti con 41 punti, seguito da Aron con 28 punti. Martí si trova al terzo posto con 26 punti, mentre Hauger, il nuovo vincitore della gara, si piazza al quarto posto con 16 punti. Verschoor e Stanek sono rimasti senza punti.
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