La FIA ha preso una decisione clamorosa riguardo il recente Gran Premio d’Olanda, una gara che ha visto una feroce competizione tra i titani della F1 Lando Norris e Max Verstappen. In un drammatico colpo di scena, entrambi i piloti sono stati messi sotto esame per aver presumibilmente violato regolamenti cruciali durante il confronto ad alta intensità a Zandvoort.
La gara dello scorso fine settimana è stata un ottovolante di emozioni, culminando con Oscar Piastri che ha conquistato la vittoria dopo 72 giri intensi. Tuttavia, la giornata è diventata amara per Norris, che ha subito un guasto al motore che lo ha costretto al ritiro. E non era solo: anche entrambi i piloti Ferrari sono caduti vittime delle condizioni inesorabili della pista. La tensione è aumentata quando il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton è uscito di pista presto, schiantandosi contro le barriere alla Curva 3 e attivando una safety car che ha scosso il paddock.
Aggiungendo al caos, il rookie della Mercedes Kimi Antonelli ha colliso con Charles Leclerc al giro 53, un’azione che ha sollevato sopracciglia e ha comportato una penalità di 10 secondi per Antonelli, insieme a due punti di penalità sulla sua licenza. Ma il vero dramma si è svolto fuori dalla pista, poiché Verstappen e Norris sono stati indagati per aver potenzialmente guidato troppo lentamente durante i giri di ricognizione — una violazione che in precedenza aveva già fruttato a Verstappen un punto di penalità.
In un’indagine approfondita, la FIA ha esaminato le azioni di Verstappen, Norris e di altri due piloti — Nico Hulkenberg della Sauber e Carlos Sainz della Williams — per violazione dell’Articolo 33.4 del Regolamento Sportivo F1 della FIA e dell’Articolo 12.2.1 i) del Codice Sportivo Internazionale della FIA, relativo ai limiti di velocità tra le linee della Safety Car.
Dopo un’esaustiva revisione che ha coinvolto la raccolta di dati, registrazioni temporali, filmati a bordo e filmati delle telecamere a circuito chiuso, i commissari hanno rilasciato una dichiarazione in cui affermano: “Tutti i piloti coinvolti hanno mantenuto velocità pari o superiori a quelle necessarie per rimanere sotto 1:26.0 nella stragrande maggioranza del circuito. Tuttavia, i commissari hanno determinato che i piloti hanno adottato azioni appropriate per non ostacolare gli altri, rallentando significativamente per consentire il passaggio di altri piloti, assicurandosi di avere una pista libera.”
In una conclusione sorprendente, la FIA ha stabilito che né Verstappen né Norris avevano commesso infrazioni che giustificassero sanzioni, scagionandoli da qualsiasi illecito.
Questo ultimo sviluppo aggiunge ulteriore combustibile al fuoco in una stagione di F1 già controversa. Mentre la polvere si posa su Zandvoort, tutti gli occhi saranno puntati sulle prossime gare per vedere come si svilupperanno questi eventi e se la FIA continuerà a imporre sanzioni severe nel mondo ad alto rischio delle corse di Formula 1.
Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti mentre ci addentriamo più a fondo nelle implicazioni di questa decisione e nel suo impatto sulla classifica del campionato!