Il giovane pilota rookie della Haas in Formula 1 e alunno dell’accademia Ferrari, Oliver Bearman, si è trovato intrigato dalle regolazioni del volante sulla Ferrari di Lewis Hamilton. Il 19enne, che conosce a menadito il team Ferrari ed è stato supportato dalla Scuderia durante i suoi anni nelle formule giovanili, ha osservato questi cambiamenti con grande interesse.
Bearman, che ha debuttato nel Gran Premio a Jeddah lo scorso anno come sostituto di Carlos Sainz, ha avuto la sua giusta dose di test in simulatore e TPC con il team italiano. Attualmente, sta correndo per la Haas, una squadra che utilizza un’unità di potenza fornita dalla Ferrari.
Nel frattempo, Hamilton, il sette volte campione del mondo, ha fatto notizia con il suo passaggio di alto profilo alla Ferrari, segnando uno dei trasferimenti più discussi nella recente storia della F1. Nel primo giorno dei test pre-stagionali in Bahrain, Bearman ha notato alcuni cambiamenti distintivi nel volante della Ferrari di Hamilton.
Parlando con alcuni media selezionati, Bearman ha commentato: “Vedere Lewis sulla Ferrari è stato davvero fantastico. Ciò che ha davvero catturato il mio interesse è stata la quantità di cambiamenti che ha apportato al volante.”
Bearman ha osservato che Hamilton ha modificato il layout del volante della Ferrari, che è significativamente diverso da quello della Mercedes che aveva utilizzato per le ultime 12 stagioni. “Il pulsante DRS sul suo volante Mercedes è neutro su quello della Ferrari,” ha rivelato Bearman. “Penso che abbia spostato le cose solo per preservarle.”
Bearman, che ha vissuto una transizione quando è entrato nella Haas, comprende l’importanza di tali cambiamenti. “Costruisci certe abitudini dopo aver trascorso oltre dieci anni nella stessa auto,” ha detto. Bearman ha confessato la sua fascinazione per i cambiamenti del volante, paragonandola a un hobby nerd.
Ammettendo di non essere più coinvolto nelle operazioni della Ferrari come prima, Bearman ha detto: “Ero interessato a osservare i cambiamenti che ha fatto. Come me, ho apportato alcune modifiche al mio volante Haas. È un aspetto intrigante, e sono un po’ un nerd in questo senso.”
Nonostante abbia solo tre Gran Premi all’attivo, Bearman si sta ancora abituando al volante Haas. La complessità di un volante di F1 rende i test cruciali per la familiarizzazione.
“Sono abituato al volante Ferrari grazie ai miei numerosi giri in simulatore con loro. Il volante Haas è un po’ diverso, e non mi sono ancora completamente abituato. Devo ancora dare un’occhiata in basso mentre premo i pulsanti. Ma è proprio per questo che servono i test: per acquisire esperienza e familiarità,” ha spiegato.
Durante l’inverno, Bearman si è concentrato sul perfezionamento della sua frizione, optando per un design a paddle singolo. Il suo compagno di squadra Haas, Esteban Ocon, utilizza un setup a doppia frizione, ma Bearman non ha intenzione di adottare una soluzione simile. È soddisfatto della sua frizione singola, riprendendo il sentiment: “Se non è rotto, non aggiustarlo.”
In conclusione, come giovane pilota nel mondo della F1, l’attenzione di Oliver Bearman ai dettagli, come le configurazioni del volante, dimostra la sua dedizione allo sport. Le sue osservazioni sui cambiamenti di Hamilton illuminano anche il livello di personalizzazione che entra nel setup di un pilota in questo sport ad alto rischio.