Yuki Tsunoda, un pilota giapponese nella sua quarta stagione con il team di Formula 1 di seconda linea della Red Bull, la RB, è determinato a garantirsi una promozione al team principale della Red Bull, nonostante i rumors di un possibile trasferimento altrove. Tsunoda ha avuto un buon inizio nella stagione più recente, superando Daniel Ricciardo nelle prime due gare. Mentre Max Verstappen è impegnato con la Red Bull fino al 2028, Sergio Perez è sotto pressione per ottenere un rinnovo contrattuale dopo una deludente stagione l’anno scorso. L’associazione di Tsunoda con la Honda ha portato a speculazioni che potrebbe essere un’opzione per l’Aston Martin, che riceverà motori dal produttore giapponese a partire dal 2026. Tuttavia, Tsunoda ha chiarito che il suo principale obiettivo è fornire ottime performance in pista per mettersi in lizza per una promozione al team principale della Red Bull. Crede che attirare l’interesse di altri team sarebbe un segnale positivo di miglioramento e valore come pilota. Anche se non ha ricevuto obiettivi specifici per il 2024 dal consulente della Red Bull, Helmut Marko, Tsunoda comprende che le prestazioni sono fondamentali e che i buoni risultati porteranno a opportunità. Riconosce che sia la Red Bull che lui stesso devono prioritizzare i propri processi di sviluppo e ricostruzione dopo una movimentata stagione fuori stagione. Tsunoda è attualmente concentrato nel presentarsi nel modo migliore possibile in pista.
Dopo essere stato licenziato dalla McLaren alla fine del 2022, Ricciardo ha costantemente espresso il desiderio di riconquistare il posto alla Red Bull che ha lasciato nel 2018. Tsunoda riconosce che l’australiano rappresenta una minaccia significativa per la posizione di Perez e crede di poter imparare dal suo compagno di squadra per migliorare le proprie prospettive. Tsunoda riconosce che Ricciardo possiede una abilità che lui stesso non ha, specialmente in termini di controllo degli assetti, e elogia la sua capacità di fornire feedback costruttivo senza ricorrere a urla eccessive. Le squadre italiane sono ben consapevoli della velocità e del successo di Ricciardo, e lui si sente più a suo agio con le loro auto rispetto ad altre. Tsunoda non vede l’ora di sfidare Ricciardo e imparare da lui, poiché crede che l’australiano sia in ottima forma. Anche se possono avere opinioni diverse su come migliorare l’auto, Tsunoda è fiducioso che saranno in grado di lavorare insieme in modo efficace, poiché la Formula 1 è la loro passione condivisa. Tsunoda capisce, sulla base della sua esperienza passata, che i suoi principali rivali sono i suoi stessi compagni di squadra, ed è pronto per affrontare le sfide che verranno.