Il locale eroe Aleix Espargaro è emerso come vincitore in una emozionante gara di MotoGP a Barcellona, con tre piloti diversi – incluso il campione in carica Pecco Bagnaia – che sono caduti mentre erano in testa alla gara.
L’infelice caduta di Bagnaia è avvenuta alla Curva 5 durante l’ultima tornata, proprio quando sembrava che avesse garantito la vittoria.
Prima di questo, sia Raul Fernandez della Trackhouse Aprilia che Brad Binder della KTM si sono trovati in posizioni promettenti per conquistare la vittoria, solo per cadere a loro volta.
Fernandez, che non aveva mai terminato oltre il quinto posto in una gara di MotoGP, è partito terzo ed è riuscito a difendersi dalla sfida di Binder per la posizione alla prima curva, la Curva 2. Nel frattempo, Aleix Espargaro, partito in pole position, è stato inghiottito dal gruppo inseguitore.
Invece di Espargaro, la Ducati di fabbrica di Bagnaia ha preso il comando, ma Acosta è riuscito a superarlo alla prima curva del secondo giro, cedendo la posizione alla Curva 5 e ripetendo la manovra al giro successivo.
Tuttavia, Fernandez e Binder sono riusciti a superare anche Bagnaia, e Fernandez ha persino compiuto una manovra audace su Acosta alla Curva 5 per prendere il comando.
Proprio quando Fernandez sembrava allontanarsi con un vantaggio confortevole di quasi un secondo, ha commesso un grave errore ed è caduto alla Curva 10.
Subito dopo la caduta di Fernandez, Binder ha superato Acosta alla Curva 1 e ha iniziato ad allungare, mentre Acosta e Bagnaia lottavano per la posizione.
Sfortunatamente, Binder è caduto improvvisamente anche alla Curva 5, aprendo la strada a Bagnaia per conquistare la sua prima vittoria in una gara di MotoGP dall’agosto scorso in Austria.
Tuttavia, non era destinata ad essere per Bagnaia. Espargaro è riuscito a superare Acosta e ad avvicinarsi a Bagnaia, finendo per ereditare la vittoria nell’ultima tornata.
Marc Marquez, che ha preso il via dalla 14ª posizione, ha compiuto un’impressionante rimonta per finire secondo, superando Acosta all’ultimo giro. Acosta, il debuttante che ha festeggiato il suo 20º compleanno il giorno della gara, è arrivato terzo.
Nonostante una collisione con Jack Miller alla prima curva che ha causato danni all’alettone anteriore della sua Ducati Gresini, Marquez ha fatto una prestazione notevole.
Jorge Martin ha avuto una gara decente e ha salvato un prezioso quarto posto, ampliando il suo vantaggio nel campionato su Marquez a 37 punti.
Enea Bastianini ha tagliato il traguardo al quinto posto, seguito da Fabio Di Giannantonio al sesto e da Miller al settimo con la KTM.
Maverick Vinales, che ha avuto difficoltà nelle ultime gare, è riuscito a garantirsi l’ottavo posto, seguendo da vicino Miller. Marco Bezzecchi ha completato il nono posto, guadagnando punti per la VR46 Ducati.
Oltre ai tre leader caduti, il compagno di squadra di Fernandez, Miguel Oliveira, e Johann Zarco della LCR Honda hanno anche subito cadute. Zarco è stato coinvolto in una collisione con Alex Marquez della Ducati Gresini, che sembrava essere stato spinto in fondo al gruppo al primo giro.