Dal suo debutto in NASCAR nel 2021, Trackhouse Racing è rapidamente evoluto in una potenza globale nel motorsport. Co-proprietario di Justin Marks e Pitbull, il team supportato da Chevy non solo ha eccelso in NASCAR, ma ha anche intrapreso un’avventura in MotoGP, a partire da un ingresso di alto profilo nel 2024. Con un roster diversificato di atleti provenienti da più paesi e discipline, Trackhouse Racing sta ridefinendo cosa significa essere un marchio di corse.
“Un business globale con storie avvincenti”
Justin Marks, il visionario dietro Trackhouse, ha sottolineato l’impegno del team per la diversità e la narrazione. Con piloti provenienti dal Messico (Daniel Suárez), dalla Nuova Zelanda (Shane van Gisbergen), dagli Stati Uniti (Ross Chastain) e piloti di MotoGP che rappresentano Giappone e Spagna, Marks crede che questa rappresentanza globale sia fondamentale per la loro identità.
“Quello che amo davvero del nostro stato attuale come azienda è che siamo veramente un business globale,” ha detto Marks. “Vogliamo raccontare tutti i tipi di storie diverse. Nel 2025, avremo atleti che rappresentano Nuova Zelanda, Messico, USA, Giappone e Spagna. Questa è una storia incredibilmente avvincente e interessante da raccontare.”
Collaborazione tra serie in fase di sviluppo
Il coinvolgimento di Trackhouse in diverse discipline del motorsport ha suscitato discussioni sull’integrazione dei suoi team per un beneficio reciproco. Marks ha riconosciuto il potenziale per una collaborazione tra le operazioni di NASCAR e MotoGP, ma ha ammesso che rimane un lavoro in corso.
“Stiamo ancora esplorando come le due squadre possano interagire tra loro,” ha spiegato Marks. “Ma questa diversità e il successo nelle varie serie creano una storia avvincente per Trackhouse.”
Project91 pronto per un ritorno
Dopo un 2024 più tranquillo del previsto per la sua iniziativa Project91—progettata per portare stelle delle corse internazionali nella NASCAR Cup Series—Marks ha accennato a piani significativi per il programma nel prossimo anno.
“Ricevo telefonate tutto il tempo da alcuni dei migliori piloti del mondo riguardo a come venire a farlo,” ha detto Marks. “Questo è davvero entusiasmante per noi.”
Project91, che ha debuttato nel 2022, ha precedentemente visto la partecipazione di piloti iconici come Kimi Räikkönen. I commenti di Marks suggeriscono un rinnovato focus nell’attrarre superstar globali nella NASCAR, consolidando ulteriormente la reputazione di Trackhouse Racing come una squadra che unisce il motorsport internazionale.
Una visione audace per il 2025
Con Trackhouse Racing che si avvicina al 2025, le sue ambizioni si estendono ben oltre la pista. La strategia di Marks combina successo competitivo con impatto culturale, sfruttando i diversi background dei suoi atleti per coinvolgere un pubblico più ampio.
Con stelle internazionali che bussano alla porta di Trackhouse e una chiara visione per la sinergia tra le serie, la squadra è pronta a continuare la sua ascesa meteoria. Che si tratti di NASCAR, MotoGP o nuove iniziative ancora da annunciare, Trackhouse Racing sta ridefinendo il futuro del motorsport.