Toto Wolff smentisce le voci di uscita: il futuro della Mercedes F1 è luminoso dopo la vendita di una quota massiccia!
In un drammatico colpo di scena, Toto Wolff, il formidabile CEO e team principal della Mercedes, ha decisamente smentito le voci che circolavano riguardo a una sua possibile partenza dalla scena della Formula 1 dopo una valutazione sbalorditiva di 4,6 miliardi di sterline per il team Mercedes F1. Dopo una prestazione stellare dei piloti George Russell e Andrea Kimi Antonelli, che hanno conquistato rispettivamente il P3 e il P5 durante il Gran Premio di Las Vegas, Wolff è salito sul palco per riaffermare il suo impegno incrollabile verso il team.
Wolff ha dichiarato con enfasi: “Sì, non ho alcun piano di vendere il team né di lasciare il mio ruolo. In realtà mi trovo in un buon momento e lo sto apprezzando. E finché sento di contribuire e gli altri sentono che sto contribuendo, non c’è motivo di pensare in quella direzione.” Le sue parole sono un potente promemoria della sua dedizione sullo sfondo delle speculazioni seguite a una recente vendita di quote.
Il fermento intorno a Wolff è aumentato dopo che ha venduto una quota del 15% nella sua holding, equivalente a una partecipazione del 5% nel team con sede a Brackley, all’imprenditore tecnologico e appassionato di corse George Kurtz, CEO di CrowdStrike. “Quello che ho fatto è che nella mia holding di investimenti, ho venduto alcune azioni a George, che è un pilota, un imprenditore tecnologico, qualcuno che ci aiuterà a sfruttare il mercato statunitense,” ha spiegato Wolff. Questa mossa strategica non è indicativa di un piano di uscita, ma piuttosto di un passo calcolato per rafforzare la presenza della Mercedes nel redditizio mercato americano.
Le implicazioni della vendita della quota sono monumentali. Con la valutazione del team di Formula 1 Mercedes che ha raggiunto un incredibile £4,6 miliardi, Wolff ha riflettuto sulla crescita esponenziale delle valutazioni dei team negli ultimi anni, affermando: “Sì, voglio dire, se qualcuno ci avesse detto cinque anni fa quali sarebbero state le valutazioni, non ci saremmo mai creduti.”
Il panorama della Formula 1 sta subendo un cambiamento sismico, principalmente guidato dall’introduzione di un tetto ai costi, che ha alterato fondamentalmente le dinamiche di redditività all’interno dello sport. Wolff ha osservato: “A causa del tetto ai costi, il nostro modello di business è cambiato fondamentalmente piuttosto che spendere più degli altri senza alcun limite.” Questa nuova era ha permesso ai team di non solo aumentare i ricavi, ma anche di migliorare i flussi di cassa liberi, portando le valutazioni a livelli senza precedenti.
Traendo paralleli con altri sport, Wolff ha commentato la crescita straordinaria delle franchigie, come i Dallas Cowboys, la cui valutazione è schizzata da $3 miliardi a $12 miliardi in soli cinque anni. “Ed è per questo che non so dove ci porterà il futuro,” ha riflettuto, accennando alla traiettoria imprevedibile ma entusiasmante della Formula 1.
Poiché Wolff ha sottolineato l’importanza di coltivare lo sport, ha espresso ottimismo riguardo al suo futuro, affermando: “Se continuiamo a cercare di capire cosa rende uno sport piacevole e divertente e a mettere in scena uno spettacolo straordinario, allora non c’è motivo per cui lo sport non possa continuare a crescere come sta facendo.” La sua visione per lo sport è chiara: un impegno verso l’eccellenza e un focus su ciò che cattura veramente i fan in tutto il mondo.
In un mondo in cui le voci spesso sovrastano la realtà, Toto Wolff rimane fermo, pronto a guidare la Mercedes verso un futuro promettente con strategie innovative e una ricerca incessante del successo. Il team Mercedes F1 non è solo una squadra di corse; è una potenza pronta per la grandezza, e sotto la guida di Wolff, il meglio deve ancora venire!








