La gara di George Russell a Città del Messico ha preso una piega inaspettata dopo che un danno all’ala anteriore ha drasticamente ridotto le prestazioni della sua auto, ha rivelato il team principal della Mercedes, Toto Wolff. Il danno, subito durante una manovra per sorpassare Oscar Piastri, è costato a Russell circa “20 punti di carico aerodinamico”, una perdita significativa che alla fine ha permesso al compagno di squadra Lewis Hamilton di sorpassarlo e assicurarsi il quarto posto.
Russell aveva mantenuto una buona posizione con la sua Mercedes W15 di vecchia specifica, superando persino l’auto aggiornata di Hamilton nella prima metà della gara. Ma un urto e l’aria turbolenta all’uscita dai box hanno portato al collasso di uno dei principali flap anteriore di Russell, un guasto che ha seriamente compromesso l’equilibrio aerodinamico della sua auto. “È stata una perdita tremenda di carico aerodinamico,” ha detto Wolff. “Poi ha cercato di gestirla molto bene, ma ovviamente, più le tue gomme vengono colpite, maggiore è l’impatto sui tempi sul giro.”
Russell ha confermato la gravità del problema, notando che il danno all’ala gli costava “tre o quattro decimi” a giro, rendendo difficile tenere a bada Hamilton. Nonostante i suoi sforzi, l’equilibrio compromesso dell’auto ha impedito a Russell di mantenere il suo ritmo iniziale.
Questo ultimo contrattempo evidenzia la continua difficoltà della Mercedes nell’integrare gli aggiornamenti recenti. Dopo aver portato il pacchetto rivisitato al Gran Premio degli Stati Uniti, la Mercedes ha affrontato diverse sfide, con Russell che è uscito di pista nelle qualifiche di Austin e Hamilton che si è ritirato durante la gara. A complicare ulteriormente la situazione, l’auto di Russell di vecchia specifica è uscita di pista anche durante le prove a Città del Messico.
Guardando al Gran Premio del Brasile, Wolff spera di raccogliere ulteriori informazioni sulle differenze di gestione tra le due specifiche della vettura. “Potrebbe esserci qualcosa nel pacchetto di aggiornamento che causa qualcosa che non comprendiamo,” ha ammesso Wolff, alludendo a possibili problemi con la stabilità ad alta velocità. Con due gare rimaste, la Mercedes punta a risolvere questi problemi e trovare il giusto equilibrio per concludere la stagione in bellezza.