Il capo della Mercedes F1 lancia un avvertimento severo ai piloti: la gloria del team sopra ogni cosa
In una dichiarazione senza fronzoli, il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha messo in guardia l’attuale schieramento di piloti, sottolineando che il successo individuale non dovrebbe mai venire a scapito della gloria complessiva della squadra in Formula 1.
Wolff, una figura di riferimento al timone della squadra di Brackley dal 2013, ha supervisionato il notevole periodo di otto titoli consecutivi per i Costruttori dal 2014 al 2021. Dopo una difficile stagione 2025 a seguito della partenza di Lewis Hamilton per la Ferrari, il reset del 2026 porta nuove speranze con i piloti George Russell e Andrea Kimi Antonelli al volante.
Tuttavia, Wolff non ha lasciato spazio all’ambiguità nel delineare le sue aspettative dai suoi piloti, affermando senza mezzi termini: “Se sei egoista e metti a rischio il nostro successo comune, o danneggi il nostro marchio, allora sarò spietato al riguardo. Non hai parte in questa squadra.” L’austriaco ha rafforzato l’etica collettiva del team, evidenziando che ogni individuo, sia in officina, nel personale di pulizia, nell’aerodinamica o dietro il volante, gioca un ruolo cruciale nel successo della squadra.
Traendo spunto dagli eventi recenti al Gran Premio del Canada, dove Lando Norris ha colliso con il suo compagno di squadra, Wolff ha sottolineato l’importanza di stabilire confini chiari all’interno del team per evitare incidenti simili. Ha sottolineato la comprensione da parte dei piloti che le loro azioni in pista hanno conseguenze di vasta portata oltre ai riconoscimenti personali, risuonando in tutta l’organizzazione.
Riflettendo sulla storia illustre del team con i Campioni del Mondo Michael Schumacher e Lewis Hamilton, Wolff ha evidenziato la caratteristica essenziale condivisa dalla coppia: intelligenza sociale ed emotiva unita a un approccio incentrato sul team. Ha lodato l’eccezionale spirito di squadra di Hamilton e la capacità di Schumacher di unire la squadra intorno a sé, dimostrando come talento e ambizione, temperati dall’altruismo, generino un successo senza pari nello sport.
Mentre Wolff stabilisce il tono per la prossima stagione, il suo avvertimento risoluto funge da brusco promemoria per i piloti della Mercedes che dare priorità agli obiettivi collettivi del team è non negoziabile. Con la stagione 2026 all’orizzonte, tutti gli occhi saranno su Russell e Antonelli mentre portano avanti l’eredità delle Frecce d’Argento nella ricerca della gloria in Formula 1.