Il capo della squadra Mercedes, Toto Wolff, ha voluto chiarire le sue dichiarazioni riguardo alla “durata” di Lewis Hamilton, mentre il sette volte campione del mondo si prepara a lasciare la squadra per la Ferrari nel 2025. In mezzo alle speculazioni sul trasferimento di Hamilton e alle dichiarazioni schiette di Wolff in un prossimo libro di accesso totale, l’austriaco ha spiegato che i suoi commenti sono stati fraintesi e ha sottolineato la straordinaria bravura di Hamilton al volante.
“Estratto dal Contesto”: Wolff Difende le Sue Parole
Il commento originale di Wolff—che tutti in Formula 1 hanno una “durata”—ha suscitato speculazioni su se la Mercedes credesse che i migliori anni di Hamilton fossero alle spalle. Parlando con la BBC, Wolff ha negato di aver insinuato che Hamilton avesse superato il suo apice, sottolineando invece le realtà dell’età nella competizione d’élite.
“A ciò a cui mi riferivo era che tutti noi invecchiamo—sia che si tratti di un’auto, di un campo, o come manager,” ha spiegato Wolff. “Si tratta di capire quando si sta facendo la transizione da grande a buono, e in Formula 1, buono non basta.”
Wolff ha riconosciuto l’evoluzione di Hamilton ma ha sottolineato che le sue abilità e la sua esperienza rimangono inestimabili.
“È diverso rispetto a quando aveva 20 anni, è chiaro, ma la sua abilità di corsa e la sua esperienza sono immense,” ha aggiunto Wolff. “La frustrazione che condividiamo è non dargli l’auto che merita per mostrare il suo meglio.”
Un Comprensione Reciproca sull’Uscita
La decisione di Hamilton di unirsi alla Ferrari nel 2025 è stata resa possibile da una clausola di uscita nel suo contratto di settembre 2023 con la Mercedes. Mentre l’annuncio del passaggio ha sorpreso molti, Wolff ha espresso gratitudine per l’onestà di Hamilton, poiché ha permesso alla Mercedes di pianificare un futuro senza il loro pilota di maggior successo.
“Ci siamo incontrati a casa mia a Oxford, e lui ha detto: ‘Questo è un passo che sento sia buono per tutti noi. È buono per me reinventarmi,’” ha ricordato Wolff. “Mi ha detto subito di dare tempo alla squadra per prepararsi, cosa che ho apprezzato.”
Wolff ha riconosciuto il peso emotivo della partenza di Hamilton dopo 12 stagioni insieme, ma ha anche visto potenziali benefici per entrambe le parti.
“Ogni pilota sogna la Ferrari, ed è buono anche per la squadra Mercedes. Dopo tanti anni insieme, forse ci rinvigorisce tutti,” ha detto Wolff.
“Nessun segno di rallentamento”
Nonostante la partenza imminente di Hamilton e i commenti di Wolff sull’invecchiamento, il boss della Mercedes ha ribadito la sua fiducia nelle capacità di Hamilton, in particolare quando è affiancato a un’auto competitiva.
“Quando l’auto è a posto, Lewis è molto presente,” ha detto Wolff. “È un nostro fallimento non essere riusciti a dargli gli strumenti per eccellere nella sua ultima stagione con noi.”
Hamilton, che compirà 40 anni prima del suo debutto con Ferrari, è rimasto lucido e adattabile, una testimonianza della sua carriera senza pari in Formula 1.
Guardando avanti: una nuova era per Mercedes e Hamilton
Con Hamilton che si prepara a chiudere il capitolo della sua partnership record con la Mercedes, il team ha nominato la stella emergente Andrea Kimi Antonelli come suo successore. A soli 18 anni, Antonelli avrà grandi scarpe da riempire, ma Wolff crede che il piano di successione sia in atto grazie alla lungimiranza di Hamilton.
“Lewis ha alzato l’asticella incredibilmente alta, e ora spetta a noi preparare la prossima generazione,” ha detto Wolff.
Per Hamilton, il passaggio alla Ferrari rappresenta un’opportunità per inseguire un elusive ottavo titolo mondiale mentre abbraccia una nuova sfida. Per la Mercedes, è la fine di un’era e l’inizio di una reinvenzione.
Con il calare del sipario su una delle partnership più iconiche della F1, sia Wolff che Hamilton sembrano impegnati a garantire che la separazione segni un audace nuovo capitolo per i loro rispettivi futuri, non solo una fine della loro storica corsa.