La prestazione di classifica di George Russell, che ha conquistato il terzo posto, è stata un momento significativo, ma le sfide durante il giorno della gara sono state significative.
Toto Wolff, il capo della squadra Mercedes, ha analizzato apertamente la prestazione della squadra al Gran Premio del Bahrain, che ha segnato l’inizio della stagione.
Nonostante i feedback positivi di Lewis Hamilton e George Russell durante i test pre-stagionali e un inizio promettente durante le prove del giovedì, la squadra ha affrontato difficoltà durante la vera gara.
L’impressionante prestazione di George Russell in qualifica, garantendo il terzo posto, è stata un punto culminante, ma il giorno della gara ha portato difficoltà sostanziali.
Entrambi i piloti della Mercedes hanno avuto problemi di surriscaldamento delle unità di potenza, che li hanno fatti retrocedere nella classifica della gara.
Russell ha concluso al quinto posto, dietro al vincitore della gara, Max Verstappen, di 45 secondi, mentre Hamilton, affrontando un sedile rotto, ha terminato settimo.
Wolff, riflettendo sulla gara, ha ammesso a Sky Sports F1: “Sì, eravamo molto indietro… Voglio dire, Max era in un’altra lega. Dobbiamo valutare perché abbiamo perso così tanto in prestazioni sulle gomme più dure.”
I problemi sono stati attribuiti a questioni di raffreddamento, che hanno costretto i piloti ad adattare la loro guida per gestire le temperature dell’unità di potenza, con conseguente calo delle prestazioni.
Wolff ha riconosciuto l’errore di sottovalutare il livello di raffreddamento, che ha avuto un effetto a catena sulle prestazioni in gara.
Nonostante questi contrattempi, Wolff ha sottolineato l’importanza di imparare dai dati raccolti e apportare miglioramenti per il prossimo Gran Premio dell’Arabia Saudita al Circuito Corniche di Jeddah.
Le osservazioni di Wolff hanno evidenziato delle incongruenze nelle prestazioni della vettura, in particolare con le gomme più dure, e hanno riconosciuto diversi errori commessi dalla squadra.
Fernando #Alonso riconosce l’interesse della #Mercedes nel sostituire Lewis Hamilton con lui.
Rimane ottimista nel comprendere e correggere questi problemi, affermando: “Abbiamo visto sprazzi di prestazioni, ma non siamo riusciti a sfruttare nulla di tutto questo oggi, quindi non vedo l’ora di esaminare i dati e vedere cosa possiamo fare in Arabia Saudita.”
In conclusione, Wolff ha espresso delusione per la mancanza di competitività delle vetture fornite ai piloti per la gara, indicando la necessità di un’analisi più approfondita per comprendere le sfide affrontate durante la gara.
Dopo il Gran Premio del Bahrain, la Mercedes attualmente occupa il terzo posto nella classifica costruttori, dietro alla Ferrari e alla Red Bull, con 24 gare rimanenti nella stagione 2024.