L’incredibile scusa di Toto Wolff: il caos esplode nel pit lane di Abu Dhabi dopo la collisione tra Tsunoda e Antonelli!
In un sorprendente colpo di scena al Gran Premio di Abu Dhabi, il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha pubblicamente chiesto scusa alla Red Bull Racing dopo un drammatico incidente che ha coinvolto i piloti Kimi Antonelli e Yuki Tsunoda. Questa collisione, che si è verificata nel pit lane durante l’ultima sessione di prove libere, ha portato a un’indagine ufficiale da parte dei commissari della FIA e a una pesante multa di €10.000 imposta alla Mercedes.
Il caos è iniziato quando Antonelli è stato rilasciato dal box dei pit direttamente nella traiettoria della Red Bull di Tsunoda, risultando in un violento scontro che ha fatto volare una pioggia di fibra di carbonio attraverso il pit lane. Tsunoda, in un momento di allerta, ha riportato via radio di squadra: “Ho avuto un incidente enorme,” indicando la gravità della situazione. Quando gli è stato chiesto riguardo a possibili danni alla sua auto, Tsunoda ha lamentato: “Penso di sì, ma lui ha i danni, quindi… Sul lato del sidepod.”
Le conseguenze hanno visto Tsunoda costretto a tornare a un fondo più vecchio per le qualifiche, una decisione derivante dall’incidente, mentre Antonelli ha messo in discussione la strategia di rilascio della Mercedes, esclamando: “mi hai detto ‘sì’ ed era… Tsunoda stava arrivando.” L’indagine rapida della FIA ha ritenuto il rilascio non sicuro, e la multa di €10.000 è stata una diretta conseguenza dell’errore della squadra.
Il rapporto dei commissari ha elaborato: “Il concorrente della Car 12 ha riconosciuto che il team era in un ‘po’ di fretta’ a causa della precedente bandiera rossa e ha anche notato che non c’era colpa che potesse essere attribuita al pilota, poiché stava seguendo le istruzioni del team.” Questa decisione è in linea con le sanzioni inflitte per infrazioni simili, in particolare durante il Gran Premio di Singapore di quest’anno.
In un’affermazione esclusiva a Sky F1, Wolff ha espresso il suo rammarico, dicendo: “Prima di tutto, mi dispiace per Yuki, perché penso che abbiamo danneggiato tutte le parti buone della sua auto. È stato il nostro errore. Dobbiamo identificare cosa è successo.” Ha aggiunto una nota di ottimismo, affermando: “La sessione è stata cupa all’inizio, ma poi penso che George [Russell] abbia fatto un giro adeguato e questo è stato sufficiente per il P1. E con Kimi dopo l’incidente nella corsia dei box, è stato tutto caotico, ovviamente. Andrà tutto bene.”
Questo incidente segna un momento cruciale per Tsunoda, poiché è confermato che questo fine settimana sarà la sua ultima gara in Formula 1 per ora, con lui che passerà a un ruolo di test e riserva per la Red Bull nel prossimo anno.
Mentre i fan attendono con impazienza i prossimi sviluppi, il weekend del Gran Premio di Abu Dhabi prende una piega segnata da tensione e dramma inaspettato, dimostrando ancora una volta che in Formula 1, può succedere di tutto!









