Toto Wolff, un azionista e direttore esecutivo della Mercedes AMG F1, ha elogiato l’audace cambiamento della Red Bull nel suo concetto per la vettura di Formula 1 RB20. La RB20, svelata il 15 febbraio presso la sede della Red Bull a Milton Keynes, ha sorpreso molti con la sua distintiva presa d’aria verticale laterale e il cofano motore con spalle accentuate. Questo cambiamento rispetto al ben riuscito design della RB19 non solo ha attirato l’attenzione, ma ha anche generato confronti con modelli precedenti della Mercedes, in particolare i concetti di pista non riusciti abbandonati dalla Mercedes nel 2023. Nonostante i rischi coinvolti, Wolff ha elogiato la Red Bull per il suo impegno nel cambiamento e nell’innovazione nello sviluppo della loro nuova vettura. Ha riconosciuto che la decisione di apportare modifiche così significative deve essere stata guidata da dati che indicano un miglioramento della forza discendente e delle caratteristiche di maneggevolezza. Come squadra che ha costantemente stabilito lo standard dell’innovazione negli ultimi anni, la scelta della Red Bull di compiere questo audace passo dimostra la loro fiducia nel loro approccio.
Il Direttore Principale della Mercedes non è immune ai confronti tra la RB20 e le vetture precedenti realizzate a Brackley. Tuttavia, egli riconosce che la principale differenza in termini di prestazioni nelle moderne vetture di effetto suolo della F1 risiede nel fondo. Secondo Wolff, la Red Bull ha incorporato alcune cose dalla loro vettura, inclusi lo zeropod e il cofano motore conosciuto come “La Grande Muraglia”. Anche se non è esteticamente piacevole, ha una funzione. Ma la vera performance si trova nel fondo, dove l’effetto suolo e le caratteristiche meccaniche di maneggevolezza giocano un ruolo cruciale. La Red Bull è stata forte in questo aspetto negli ultimi anni e, sebbene possa esserci stato un ulteriore sviluppo, non è così radicale come il loro lavoro suggerisce.
In contrasto, la Mercedes W15 ha adottato un approccio più “tradizionale” nello sviluppo della vettura, allontanandosi significativamente dai suoi predecessori. Quando gli è stato chiesto del passaggio a una piattaforma convenzionale di fronte al radicale cambiamento di concetto della vettura Red Bull durante i test pre-stagionali, Wolff ha spiegato che si sono allontanati dal concetto dello zeropod e da altre caratteristiche che non contribuivano alle prestazioni della vettura. Invece, hanno optato per un lavoro di carrozzeria leggermente più convenzionale, che ritengono offra una migliore piattaforma.