Toto Wolff ESPLODE per la Controversiale Decisione di Penalità: “Completamente Follia!”
In una rivelazione scioccante che ha scosso la comunità del motorsport, Toto Wolff, il formidabile leader della Mercedes, ha svelato i risultati del Gran Premio di Las Vegas, dove la sensazione dei debuttanti Andrea Kimi Antonelli è stata controversamente colpita da una penalità di cinque secondi per un presunto falso avvio. Le osservazioni di Wolff arrivano sulle orme dell’accesa esplosione radiofonica dell’ingegnere di gara Peter Bonnington, che ha etichettato la penalità come “completamente follia” dopo aver assistito alla spettacolare prestazione del suo pilota.
Il prodigio italiano, Antonelli, ha mostrato una notevole resilienza tornando dalla deludente 17ª posizione sulla griglia per conquistare un podio al terzo posto. La sua impressionante strategia ha comportato l’uso di un set di gomme dure per 48 giri estenuanti dopo un pit stop anticipato. Attraversando inizialmente il traguardo al quarto posto, Antonelli è stato catapultato tra i primi tre solo dopo che i piloti McLaren Lando Norris e Oscar Piastri hanno affrontato la squalifica per eccessivo consumo delle gomme.
Nonostante la corsa emozionante, l’ombra della penalità incombe. Le riprese televisive hanno mostrato la macchina di Antonelli muoversi leggermente prima della partenza, scatenando una tempesta di polemiche. In una discussione post-gara, Wolff ha espresso la sua accettazione della decisione dei commissari, mentre allo stesso tempo ha messo in discussione la legittimità della decisione. “Non siamo riusciti a individuare nulla sulla frizione, né nulla che ci avrebbe indicato un avvio irregolare,” ha dichiarato, sottolineando che la Mercedes non ha trovato prove che Antonelli avesse rilasciato la frizione o sollevato il piede dai freni.
Wolff ha continuato: “Per me, sono l’unico che sembrava aver visto che c’era un po’ di movimento. Ma sicuramente non è stato rilasciando la frizione o togliendo il piede dal pedale del freno, quindi vedremo cosa dirà la FIA.” La sua frustrazione riflette un sentimento più ampio tra i tifosi e le squadre, poiché la FIA, nota per il suo rigoroso controllo, ha ritenuto che il movimento di Antonelli fosse “leggero” ma ha comunque optato per imporre la pena minima, affermando che era coerente con incidenti di partenza precedenti.
I commissari hanno difeso la loro decisione, affermando di aver esaminato una vasta gamma di dati, comprese prove temporali e video, prima di concludere che la penalità di cinque secondi fosse giustificata. Questo incidente ha suscitato un intenso dibattito all’interno della comunità di F1 sulla coerenza e l’equità dell’arbitraggio.
Nel frattempo, il compagno di squadra di Antonelli, George Russell, ha affrontato le proprie sfide durante il weekend di gara, lottando con un persistente problema al volante che ha influito sulle sue prestazioni. Wolff, determinato a risolvere questo problema ricorrente, ha osservato: “È la seconda volta che il volante non torna quando si apre il volante all’uscita della curva. Dobbiamo anche vedere cosa fosse, perché abbiamo cambiato i pezzi durante la notte e non ha fatto una grande differenza.”
Con il polverone che si posa su questo caotico weekend di gara, tutti gli occhi saranno puntati sulla FIA e sul loro prossimo passo riguardo agli standard di arbitraggio e alle penalità in Formula 1. Mantenereanno l’integrità dello sport, o continueranno a subire reazioni negative per decisioni ritenute ingiuste? Il Gran Premio di Las Vegas ha aperto un vaso di Pandora di domande che tifosi e squadre sono ansiosi di vedere affrontate mentre la stagione si sviluppa. Le poste in gioco non sono mai state così alte: allacciate le cinture per ciò che ci attende!









