I fan della Formula 1 sono ancora in fermento dopo il Gran Premio di Città del Messico, dove Max Verstappen della Red Bull ha ricevuto una pesante penalità di 20 secondi dopo una accesa battaglia ruota a ruota con Lando Norris della McLaren. Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non ha trattenuto le sue critiche sullo stile aggressivo dell’olandese, definendolo “guida scorretta” e un ritorno alla stagione infuocata del 2021.
Le penalità, inflitte dai commissari, sono arrivate dopo che Verstappen ha quasi colliso con Norris due volte, spingendo il pilota della McLaren fuori pista alla Curva 4 prima di guadagnare un vantaggio tagliando attraverso la Curva 7. La decisione di penalizzare Verstappen due volte con incrementi di 10 secondi ha scatenato un intenso dibattito, ma Wolff crede che fosse esattamente ciò di cui il sport aveva bisogno.
“Questa è stata una chiamata davvero buona da parte dei commissari,” ha detto Wolff in un’intervista sincera con OE24.com. “Stabilisce un precedente necessario. Questo tipo di guida scorretta deve essere limitato per il futuro, e una penalità forte come questa invia un messaggio chiaro che questo comportamento non sarà tollerato.”
Wolff, facendo chiaramente dei paragoni con la stagione drammatica del 2021, ha osservato che il comportamento di Verstappen gli ricordava numerosi scontri di quell’anno, quando lo stile aggressivo del pilota della Red Bull sollevava sopracciglia—particolarmente quando era in competizione con Lewis Hamilton della Mercedes.
Il boss della Mercedes ha sottolineato diversi incidenti nel 2021 in cui Verstappen ha evitato punizioni nonostante spingesse Hamilton al limite, in particolare durante gare critiche a Imola, Monza, Interlagos e Jeddah. Wolff ha suggerito che queste decisioni passate hanno contribuito all’atmosfera di “tutto è permesso” che alcuni piloti hanno cominciato a aspettarsi.
“È déjà vu,” ha commentato Wolff. “Solo che questa volta riguarda Lando, non noi. Ma mi ricorda tanto le battaglie tra Verstappen e Hamilton nel 2021, quando i commissari esitavano a tenerlo responsabile. Questa penalità era necessaria per evitare che ciò diventasse di nuovo la norma.”
Per quanto emozionanti siano state le battaglie per il titolo, Wolff ha riconosciuto che i conflitti tra Verstappen e Norris continuano a alimentare l’interesse dei fan, il che giova allo sport nel suo complesso. Ha ammesso che, da un punto di vista commerciale, queste rivalità intense sono buone per l’audience e i profitti della F1.
“Per lo sport, questo tipo di spettacolo è fantastico. È buono per gli affari,” ha detto Wolff. “I fan amano vedere drammi in pista, dai top driver che si scontrano alle prestazioni straordinarie e agli imprevisti sorprendenti. E quando i fan sono felici, gli affari prosperano.”
Con la stagione 2024 della F1 che offre momenti da brivido e una corsa al titolo emozionante, non c’è da meravigliarsi se l’audience e il coinvolgimento sono alle stelle. Ma per Wolff e Mercedes, un obiettivo rimane: portare a casa vittorie.
“La nostra priorità, ovviamente, è vincere,” ha concluso Wolff. “C’era entusiasmo in tutto il Messico—Sainz dominante, Leclerc in difficoltà, la sfortunata giornata di Perez e la nostra feroce competizione. Ma alla fine, il nostro obiettivo è portare a casa il titolo.”
Con la Formula 1 diretta in Brasile, tutti gli occhi saranno puntati sulla rivalità Verstappen-Norris per vedere se l’avvertimento di Wolff risuona o se questo acceso confronto si intensifica ulteriormente.