Con l’imminente chiusura delle operazioni di Stewart Haas Racing (SHR) alla fine della stagione NASCAR Cup 2024, il co-proprietario Tony Stewart ha risposto con forza all’ondata di critiche sui social media scatenate dall’annuncio. Il team sostenuto dalla Ford, una presenza costante nella NASCAR per anni, venderà tre delle sue charter mentre trasformerà la quarta in un nuovo Haas Factory Team guidato dal pilota Cole Custer. Questo cambiamento inaspettato ha lasciato la comunità NASCAR scioccata, con i fan che si sono rivolti ai social media per esprimere la loro delusione e frustrazione.
Stewart non ha trattenuto le sue parole nella sua risposta, prendendo di mira i critici online nel podcast “Happy Hour”. “Le critiche che ho ricevuto online erano davvero ingiuste,” ha dichiarato Stewart. “È facile sedersi sul divano e criticare, ma nessuno offre soluzioni reali. Nessuno viene lunedì mattina a dirci come farlo meglio.”
Oltre a difendere la sua decisione, Stewart ha sottolineato l’impegno di SHR nel supportare i dipendenti mentre si trasferiscono fuori dall’organizzazione. Ha spiegato che una delle principali priorità di SHR in questa stagione è stata quella di aiutare i membri del team a trovare nuovi ruoli, mostrando un impegno per il loro futuro anche mentre le operazioni si avviano verso la conclusione. “Il nostro obiettivo è stato prendersi cura delle nostre persone in quello che è un anno di transizione per tutti. Penso che il nostro gruppo abbia fatto un ottimo lavoro in questo,” ha affermato Stewart.
SHR è pronta a chiudere il suo capitolo NASCAR con le ultime tre gare della stagione, un momento che Stewart descrive come agrodolce ma pieno di determinazione. Mentre il sipario si chiude sull’illustre eredità di SHR, il team sta spingendo per finire in modo forte, unendosi attorno alle loro ultime gare con emozione e una rinnovata volontà di lasciare un segno duraturo sulla pista.