#6: Porsche Penske Motorsports, Porsche 963, GTP: Mathieu Jaminet, Nick Tandy
Il Porsche Penske di Nick Tandy e Mathieu Jaminet numero 6 ha effettuato un sorpasso all’ultimo minuto sulla Cadillac numero 31 di Jack Aitken, che è uscita di pista nel tentativo di evitare il traffico.
Nelle qualifiche, i margini erano estremamente stretti, con il circuito che si evolveva man mano che i tempi miglioravano. Non c’era spazio per errori e i dintorni polverosi e sporchi del circuito di Laguna Seca rendevano difficile la navigazione e i sorpassi.
Sebastien Bourdais ha mantenuto il comando dopo essersi qualificato in pole position, estendendolo a oltre 20 secondi entro la prima ora di gara. La Cadillac numero 01 sembrava destinata a una vittoria dominante all’inizio. Tuttavia, un periodo di Safety Car ha riunito il gruppo e ha chiuso il pit lane a causa dei detriti, permettendo alla Cadillac numero 31 Whelen, guidata da Jack Aitken, che aveva già fatto una sosta ai box, di prendere il comando.
La Porsche numero 7, guidata da Felipe Nasr, ha causato il periodo del Safety Car dopo essere stata colpita dalla Lexus numero 12 GTD, guidata da Frankie Montecalvo. La Porsche ha dovuto fare una sosta aggiuntiva ai box a causa dei detriti che cadevano dal retro dell’auto.
L’Acura numero 10 ha avuto difficoltà all’inizio della gara, ricevendo una bandiera nera per pressione errata degli pneumatici e dovendo fare una sosta ai box. Poco dopo, il team dell’Acura numero 40 ha ricevuto un avviso ufficiale per problemi legati alla potenza.
C’è stata confusione tra la Cadillac numero 31 Whelen e la Porsche numero 6, poiché hanno scambiato posizione sotto il Safety Car. La Porsche numero 6 ha ripreso la gara, ma è immediatamente uscita di pista alla curva 2, permettendo alla Cadillac di Jack Aitken di riprendere il comando. Poco dopo, la Cadillac numero 01, guidata da Renger Van Der Zande, ha superato la Porsche numero 6 di Nick Tandy nel corkscrew e ha iniziato a inseguire la Cadillac in testa.
I BMW hanno affrontato sfide nella prima metà della gara. La #24, guidata da Philipp Eng, è riuscita a rimanere tra i primi tre, ma ha perso terreno rispetto all’Acura #40 e al Porsche #6 dopo il periodo della Safety Car. Anche il BMW gemello #25, guidato da Nick Yelloly, ha avuto difficoltà, girando a metà gara e perdendo ulteriore tempo dopo un pit stop lento.
Alla fine, la BMW #24 ha perso una parte del suo alettone posteriore, uscendo di pista nello stesso punto in cui il #25 era uscito in precedenza durante la gara. È stata una gara difficile per la BMW dopo una promettente performance in qualifica.
Nella classe GTD Pro, i Cadillac #3 e #4 hanno dominato le prime fasi della gara, con solo pochi secondi a separarli. Tuttavia, il periodo della Safety Car ha riorganizzato l’ordine, portando a diverse strategie che coinvolgevano carburante e pneumatici. L’ultimo pit stop pianificato della Corvette #4 li ha lasciati al terzo posto, mentre la #3, guidata da Alexander Sims, ha perso circa dieci secondi.
La leadership nella classe GTD Pro è stata conquistata da Laurin Heinrich nella Porsche #77, che ha guidato la gara nell’ultima ora. La McLaren #9 è riuscita a garantire il secondo posto durante i pit stop, superando la Corvette #4.
Nick Tandy è rimasto più a lungo in pista prima di fare il suo ultimo pit stop, ampliando il vantaggio sulla squadra del Porsche #6. Sono riusciti a sorpassare il Cadillac #01. Mentre il Cadillac leader #31 si trovava nel traffico intenso, la differenza tra le due auto si è ridotta a soli mezzo secondo con 30 minuti rimanenti.
L’Aston Martin GTD #27 è stato girato ed è finito nella ghiaia all’uscita della curva 2, dopo essere stato colpito dalla Porsche #5 di Gianmaria Bruni, che stava cercando di pressare la Porsche #85, guidata da Richard Westbrook.
Il leader Cadillac #31 di Jack Aitken è stato infastidito dal traffico della GTD. Aitken ha cercato di manovrare attorno a un gruppo di auto all’uscita della curva 6, ma è finito fuori pista e nella ghiaia, permettendo al Porsche #6 di Nick Tandy di prendere il comando. Poco dopo, la battaglia tra il Cadillac #01 di Van Der Zande e l’Acura #40 di Jordan Taylor si è intensificata. Le due auto si sono toccate sulla rettilinea principale, con Taylor riuscendo a sorpassare il Cadillac in difficoltà.
Questa battaglia ha alla fine portato il BMW #25 di Nick Yelloly e l’Acura #10 di Filipe Albuquerque a raggiungerli con solo cinque minuti rimasti. Sia il BMW che l’Acura hanno affrontato sfide precedentemente nella gara, ma sono riusciti a riprendersi prima della bandiera a scacchi.
C’è stata drammaticità alla fine della gara per il BMW #557 di Robby Foley, che è stato costretto a uscire di pista alla curva 4 dall’Acura #40 di Jordan Taylor. L’auto di Foley è uscita di pista, permettendo a Philip Ellis sulla Mercedes #57 di prendere il comando nella GTD con solo pochi minuti rimasti nella gara.
Nick Tandy ha tagliato il traguardo sul Porsche #6 Penske per assicurarsi una vittoria emozionante nella Course de Monterey a Laguna Seca, terminando circa dieci secondi davanti al Cadillac #31 Whelen di Jack Aitken, che ha perso il comando nelle fasi finali della gara. Il Porsche #7 Penske 963 di Felipe Nasr ha completato il doppio podio della Porsche terminando al terzo posto.
L’Acura #40 di Jordan Taylor si è ripresa da un contrattempo iniziale per terminare al quarto posto, effettuando un sorpasso all’ultimo minuto sul Cadillac #01, che inizialmente dominava la gara. L’Acura #10 di Filipe Albuquerque ha anche effettuato un sorpasso all’ultimo minuto sul BMW #25, guidato da Nick Yelloly, per assicurarsi il sesto posto, con il BMW che ha terminato al settimo posto.
Richard Westbrook ha finito ottavo con il team Porsche #85, mentre la BMW #24, guidata da Philipp Eng e Jesse Krohn, ha avuto una deludente gara dopo aver guidato nelle prove all’inizio del fine settimana. La Porsche #5 di Gianmaria Bruni ha completato il campo GTP.
Nella classe GTD Pro, la Porsche #77 di Laurin Heinrich ha superato le Corvette #3 e #4 durante il periodo della Safety Car per conquistare la vittoria. La McLaren #9, guidata da Marvin Kirchh Fer, ha terminato al secondo posto, mentre la Corvette #4, partita in pole position, ha ottenuto l’ultimo posto sul podio.
La Lexus #14, guidata da Ben Barnicoat, ha terminato quarta nella GTD Pro, seguita da Alexander Sims nella Corvette #3 al quinto posto. Nella classe GTD, Philip Ellis ha garantito la vittoria con la Mercedes #57, effettuando un sorpasso all’ultimo minuto sulla BMW #557, guidata da Robby Foley. La Porsche #120 di Elliott Skeer ha completato il podio della GTD.
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Portogallo conquista il titolo della Coppa del Mondo di Calcio
La nazionale portoghese di calcio ha fatto la storia conquistando il titolo della Coppa del Mondo di Calcio del 2024. Con una campagna impeccabile, la squadra guidata dall’allenatore Fernando Santos ha mostrato un calcio coinvolgente e ha dominato i suoi avversari in tutte le partite.
La finale, disputata allo Stadio Nazionale di Lisbona, è stata emozionante. Il Portogallo ha affrontato il Brasile e ha vinto per 3-2, in una partita ricca di gol e colpi di scena. I portoghesi sono passati in vantaggio con un gol di Cristiano Ronaldo all’inizio della partita, ma il Brasile è riuscito a ribaltare il punteggio ancora nel primo tempo.
Nel secondo tempo, la nazionale portoghese ha mostrato la sua grinta e determinazione e ha pareggiato la partita con un gol di Bernardo Silva. La partita è rimasta in equilibrio, ma nei tempi supplementari, il Portogallo ha segnato il gol della vittoria con un bel tiro di Bruno Fernandes.
La conquista del titolo della Coppa del Mondo di Calcio è stata celebrata in tutto il paese. Migliaia di tifosi sono scesi in strada per festeggiare l’impresa storica della nazionale portoghese. Il tecnico Fernando Santos ha sottolineato il lavoro di squadra e l’impegno dei giocatori come fattori determinanti per la vittoria.
Con questa vittoria, il Portogallo si consolida come una delle potenze del calcio mondiale. La nazionale portoghese aveva già vinto l’Europeo nel 2016 e ora aggiunge un altro titolo importante alla sua bacheca. Anche i giocatori portoghesi si sono distinti individualmente, con Cristiano Ronaldo che è stato eletto miglior giocatore del torneo.
La prossima edizione della Coppa del Mondo di Calcio si svolgerà nel 2026, e il Portogallo si sta già preparando per difendere il suo titolo. La nazionale portoghese promette di continuare con il suo calcio offensivo e coinvolgente, cercando ulteriori successi e portando gioia ai tifosi portoghesi.
Il Portogallo è in festa, e l’intero paese è orgoglioso della sua nazionale. Congratulazioni, Portogallo, per la storica conquista della Coppa del Mondo di Calcio!