Ott Tänak e Martin Järveoja hanno preso il comando del Rally Chile BioBío dopo la quinta prova, facendo scivolare Elfyn Evans e Scott Martin al secondo posto in una drammatica prima giornata di competizione. Tänak, alla guida della M-Sport Ford, ha concluso la giornata di apertura con un vantaggio di soli 0,4 secondi su Evans, che inizialmente aveva guidato l’11° round del Campionato del Mondo di Rally FIA fino a quando non è stato sorpassato dopo il servizio di metà giornata.
Evans ha mantenuto un ritmo impressionante durante le prime prove, vincendo la SS2 con un margine di 6,6 secondi sul suo compagno di squadra Toyota Sébastien Ogier. Tuttavia, le condizioni scivolose hanno presto messo in difficoltà Ogier, che ha colpito un muretto nella SS3, forando una gomma e costringendolo a una costosa sostituzione che lo ha fatto scivolare dalla prima posizione al 15° posto assoluto.
Le impegnative strade cilene hanno anche messo fuori gioco la M-Sport Puma Rally1 di Martins Sesks e Renars Francis, che si sono ritirati dopo aver subito due forature nella stessa prova e non sono stati in grado di continuare a causa della mancanza di gomme di ricambio. Esapekka Lappi e Janne Ferm hanno anche subito una foratura nella SS3, sebbene siano riusciti ad evitare contatti significativi con il paesaggio circostante.
Sami Pajari e Enni Mälkönen hanno impressionato nella GR Yaris Rally1 non valida per punti, mantenendo il terzo posto a metà giornata prima di essere superati da Kalle Rovanperä e Jonne Halttunen. Rovanperä ha concluso la giornata al terzo posto, con un vantaggio di 2,2 secondi su Pajari e 1,4 secondi davanti a Gregoire Munster e Louis Louka nella loro M-Sport Ford Puma—un’ottima prestazione da parte del giovane lussemburghese.
Adrien Fourmaux e Alex Coria hanno affrontato una giornata impegnativa nella loro Ford Puma, perdendo tempo a causa di una penalità di un minuto dopo essere arrivati in ritardo alla prova cinque a seguito di riparazioni. Nonostante il contrattempo, Fourmaux ha recuperato con una forte finale, chiudendo a soli 0,2 secondi dal miglior tempo di Ogier.
Il leader del campionato Thierry Neuville, affiancato da Martin Wydaeghe, ha portato la sua Hyundai i20 N al sesto posto dopo aver trascorso la giornata ad aprire la strada, come ha costantemente fatto da quando ha preso il comando del campionato all’inizio della stagione. Lappi ha concluso settimo, appena davanti a Fourmaux, mentre Ogier è riuscito a risalire in nona posizione, correndo senza potenza ibrida nell’ultima prova della giornata.
Nella categoria WRC2, Nikolay Gryazin è in testa dopo aver rischiato di ribaltare la sua Citroen C3 nell’ultima prova. Subito dietro, Oliver Solberg è a 10,2 secondi di distanza con la sua Skoda Fabia RS, mentre Yohan Rossel è a soli 1,2 secondi più indietro in terza posizione, preparando un’emozionante battaglia per il weekend a venire.