In vista del Gran Premio d’Australia, tre squadre di alto livello, McLaren, Red Bull e Mercedes, hanno svelato nuove configurazioni dell’ala posteriore a bassa-media deportanza. Questi sviluppi non sono solo progettati per le uniche condizioni del tracciato di Albert Park, ma riflettono anche un cambiamento più ampio verso configurazioni di ali a bassa deportanza in questa generazione di auto da corsa.
Questa strategia è particolarmente intrigante perché nella scorsa stagione nessuna di queste squadre aveva un’ala dedicata in questa categoria. Invece, utilizzavano le loro opzioni a bassa deportanza in combinazione con un diverso assetto dell’ala a trave o modificavano le loro varianti a media deportanza per soddisfare i requisiti prevalenti.
Il nuovo design dell’ala di McLaren è un diretto discendente del design del piano principale a forma di V, introdotto per la prima volta al Gran Premio del Brasile della scorsa stagione. Questa nuova versione può essere identificata per i suoi elementi meno invasivi all’interno della regione consentita e un affusolamento più graduale dalla linea centrale alla sezione della punta del piano principale. Questo design mantiene la sezione della punta semi-staccata del suo predecessore, una caratteristica che i concorrenti stanno osservando con attenzione.
Nonostante questo sviluppo, non è ancora chiaro se McLaren utilizzerà questa configurazione durante le qualifiche e la gara del Gran Premio d’Australia. La squadra sta valutando questa opzione rispetto alla loro offerta a maggiore deportanza, un processo decisionale evidente durante le sessioni di prove libere di venerdì.
Nel frattempo, Red Bull sembra aver cambiato la sua strategia riguardo alle soluzioni per l’ala posteriore. In questa stagione, hanno aggiunto un’opzione a bassa-media deportanza per la prima gara. Anche se non c’è un cambiamento drammatico nel linguaggio del design, la distribuzione relativa del piano principale e del flap superiore è stata ridimensionata rispetto alla loro soluzione a media deportanza. Questo aggiustamento potrebbe comportare la rimozione del Gurney e/o il taglio del bordo posteriore del flap per riequilibrare l’ala e ridurre la deportanza.
Mercedes, come Red Bull, era in precedenza riluttante a diversificare le opzioni per l’ala posteriore. Tuttavia, hanno iniziato la stagione con una nuova opzione di carico aerodinamico basso-medio. Questo ultimo design incorpora una transizione a forma di cucchiaio più dolce, una deviazione dalla parte centrale appiattita che caratterizzava i loro design regolari.
Al contrario, Ferrari non ha introdotto una nuova ala posteriore per il Gran Premio d’Australia. Hanno, tuttavia, debuttato una nuova soluzione per la stagione di corse 2025, ispirata al profilo del piano principale a forma di V della McLaren. Questa modifica ha anche comportato una riorganizzazione del fissaggio per la sezione della punta, risultando in un’apertura della piastra finale più grande.
In conclusione, il Gran Premio d’Australia sarà un campo di prova per queste nuove configurazioni dell’ala posteriore. Questi design sono destinati a influenzare la dinamica della gara e potenzialmente stabilire nuovi parametri di riferimento per l’attuale generazione di auto da corsa.