Guenther Steiner, il direttore di squadra ex F1 senza fronzoli, non crede all’addio emotivo che il boss della Mercedes Toto Wolff ha rivolto a Lewis Hamilton durante la sua ultima gara per le Frecce d’Argento. Nel classico stile di Steiner, ha etichettato le parole di Wolff come nient’altro che “cazzate per la telecamera.”**
Hamilton, che ha trascorso 12 anni con la Mercedes e ha conquistato sei dei suoi sette titoli mondiali con la squadra di Brackley, era visibilmente emozionato dopo la sua ultima gara con i colori delle Frecce d’Argento. Il messaggio radio di Wolff ha colpito una nota sentimentale, dicendo che se la Mercedes non potesse vincere nelle prossime stagioni, sperava che fosse Hamilton a portare la Ferrari in cima. Ma Steiner? Non ci sta affatto.
“Oh no, non gli augura questo,” ha detto Steiner senza mezzi termini. “Quella era solo cazzate per la telecamera, era solo per la telecamera.”**
Steiner, noto per le sue opinioni brutalmente oneste, crede che i commenti di Wolff siano stati puramente per questioni di immagine. Secondo l’ex boss della Haas, non c’è modo che Wolff desideri veramente vedere Hamilton avere successo con la Ferrari mentre la Mercedes è in difficoltà. Dal punto di vista di Steiner, un concorrente come Wolff non si accontenterebbe mai del secondo posto né festeggerebbe il successo di qualcun altro, anche se si tratta di Lewis Hamilton.
“No, perché non l’ha vinta,” ha spiegato Steiner. “Può esserci solo un vincitore. Voglio dire, perché dovrebbe essere felice, sai? Ha detto: ‘Se non siamo noi, dovrebbe essere tu.’ Sì, certo, ma se non la vince, in realtà non gli importa chi la vince, secondo me.”
Un Saluto Sentimentale—o Solo Strategia?
I commenti di addio di Toto Wolff miravano a dipingere un quadro di un legame forte e duraturo con Hamilton—una partnership che ha plasmato una delle ere più dominanti nella storia della F1. Tuttavia, lo scetticismo di Steiner tocca la realtà competitiva dello sport: la F1 non è un luogo per la sentimentalità quando si tratta di vincere.
La stagione 2024 della Mercedes è stata tutt’altro che stellare. Sebbene abbiano ottenuto alcune vittorie, le prestazioni complessive del team sono state deludenti. Con la Red Bull che continua a dominare e la McLaren e la Ferrari che guadagnano terreno, la Mercedes si trova in una posizione svantaggiata. Per Wolff sperare genuinamente che Hamilton vinca con la Ferrari implicherebbe una mentalità da sconfitti—qualcosa che Steiner rifiuta di credere.
La Scommessa di Hamilton con la Ferrari
Il passaggio di Hamilton alla Ferrari per il 2025 segna una delle decisioni più audaci nella storia moderna della F1. Il team italiano, che ha mostrato una ripresa in termini di velocità e consistenza, spera che l’esperienza e la leadership di Hamilton possano portare al loro primo campionato piloti dal Kimi Raikkonen nel 2007.
La visione schietta di Steiner sottolinea quanto sia spietato lo sport. La sentimentalità può toccare le corde del cuore, ma alla fine della giornata, tutti sono in F1 per una ragione: vincere.
Il Verdetto
Che le parole di Wolff siano genuine o studiate per le telecamere, una cosa è certa: il passaggio di Hamilton alla Ferrari prepara il terreno per una stagione 2025 esplosiva. Se la Mercedes fatica a tornare in forma da campione mentre Hamilton prospera in rosso, il “dolce addio” di Toto Wolff potrebbe tornare a perseguitarlo.
Per quanto riguarda Steiner, sta semplicemente dicendo ciò che tutti gli altri potrebbero pensare—perché, in Formula 1, non esiste un addio elegante quando i campionati sono in gioco. “Perché dovrebbe essere felice?” Infatti, Guenther. Infatti.