Stellantis ha annunciato di aver raggiunto un accordo con i sindacati per attuare fino a 200 licenziamenti volontari presso il suo stabilimento di Termoli.
L’annuncio arriva dopo situazioni simili in altre fabbriche italiane, consentendo al produttore Fiat di ridurre la propria forza lavoro nel paese di circa 1.000 dipendenti.
L’iniziativa fa parte della strategia dell’azienda per ringiovanire la propria forza lavoro in Italia, che recentemente ha incluso circa 300 nuove assunzioni a Torino, la storica città della Fiat, e ad Atessa, nel centro Italia, ha dichiarato Stellantis in un comunicato.
L’azienda conta meno di 40.000 dipendenti in Italia, rispetto ai 55.000 all’inizio del 2021, quando è stata formata attraverso la fusione tra Fiat Chrysler e il produttore PSA Peugeot.
“Stellantis ribadisce che l’Italia è al centro delle strategie del gruppo,” ha dichiarato.
Vale la pena notare che Stellantis ha presentato un piano al governo italiano lo scorso dicembre per rivitalizzare la produzione nel paese, dopo anni di calo della produzione, ma i benefici non si prevede che si faranno sentire prima del 2026.