Il leggendario Gran Premio del Belgio a Spa-Francorchamps ha assicurato il suo posto nel calendario di Formula 1 con un nuovo contratto di sei anni, garantendo la sua continuazione nello sport. Tuttavia, in base a questo accordo, la gara ruoterà dentro e fuori dal programma, segnando un cambiamento significativo per uno dei luoghi più storici della F1.
Un Futuro Rotante per Spa
Dopo anni di incertezze e rinnovi contrattuali annuali, il nuovo accordo del Belgio garantisce la sua presenza nel 2026, 2027, 2029 e 2031. Questa rotazione si allinea con la strategia della Formula 1 di bilanciare il suo patrimonio europeo mentre accoglie un numero crescente di nuovi luoghi globali.
Sebbene Spa non sarà più un appuntamento annuale, il contratto pluriennale offre stabilità e sicurezza nella pianificazione per i suoi promotori, garantendo l’eredità continua del luogo nello sport.
Il Cambiamento Rotazionale: Perché Ora?
La Formula 1, sotto Liberty Media, ha affrontato una crescente domanda da parte di paesi di tutto il mondo per ospitare gare. Come parte di questa espansione, la F1 ha preso in considerazione la rotazione di alcuni eventi europei per fare spazio a nuovi luoghi nei mercati emergenti.
Il ruolo rotativo di Spa potrebbe offrire spazio per nuove gare volanti già nel 2028, con la Thailandia, la Corea del Sud e il Ruanda tutte in corsa per un posto sulla griglia. Tuttavia, un certo sollievo arriva dal recente annuncio che il Gran Premio d’Olanda a Zandvoort si ritirerà dopo il 2026, riducendo le pressioni di programmazione.
Cosa significa questo per i fan e l’eredità di Spa
Anche se Spa non godrà più del suo status di evento sempre presente, il suo futuro rimane assicurato a lungo termine. Il leggendario circuito, noto per la sua emozionante sezione Eau Rouge-Raidillon e il clima imprevedibile, continuerà a sfidare i piloti e intrattenere i fan in anni alterni.
Per i fan, l’impegno di sei anni significa che il posto dell’evento nella storia e nel futuro della F1 è garantito, anche se non vedranno piloti come Max Verstappen e Lewis Hamilton affrontare le curve di Spa ogni anno.
Guardando al 2028 e oltre
Il divario del 2028 nel programma di Spa riflette il paesaggio in evoluzione della F1. Le speculazioni indicano la Thailandia come il candidato principale per riempire il posto, con la sua crescente base di fan degli sport motoristici e strutture all’avanguardia. Nel frattempo, la spinta della Corea del Sud per un ritorno e le aspirazioni del Ruanda di debuttare come seconda gara dell’Africa insieme al Sudafrica evidenziano l’espansione globale dello sport.
Con la Formula 1 che continua a innovare e globalizzarsi, Spa-Francorchamps rimane un simbolo delle profonde radici della F1, che si erge fiera anche in mezzo ai cambiamenti.