Si prevede che le esportazioni di automobili della Cina rallenteranno notevolmente nel 2025, dopo aver raggiunto un nuovo record nelle esportazioni nel 2024 per il secondo anno consecutivo.
Secondo i dati dell’Associazione Cinese dei Costruttori di Automobili (CAAM), rivelati da “Reuters”, si prevede che le esportazioni di veicoli della Cina cresceranno del 5,8%, raggiungendo 6,2 milioni di unità nel 2025, un numero significativamente inferiore rispetto all’aumento del 19,3% registrato lo scorso anno.
Questa previsione di un rallentamento delle esportazioni contrasta con una leggera stima di aumento delle vendite di veicoli in Cina quest’anno, beneficiando delle politiche di incentivo all’acquisto, in particolare per i veicoli elettrici, nel mercato automobilistico più grande del mondo.
Così, l’Associazione Cinese dei Costruttori di Automobili prevede che le vendite in Cina aumenteranno del 4,7%, raggiungendo 32,9 milioni di unità quest’anno, dopo un aumento del 4,5% nel 2024.
La CAAM non ha fornito stime sulle esportazioni per tipo di veicolo, ma ha osservato che le esportazioni di veicoli 100% elettrici sono diminuite del 10,4% lo scorso anno, mentre le esportazioni di ibridi plug-in sono aumentate del 190%.
Questi dati sono lontani da quelli registrati nel 2023, quando le esportazioni di veicoli elettrici cinesi sono aumentate dell’80,9%, e i modelli ibridi plug-in sono cresciuti del 47,8%. L’imposizione di dazi aggiuntivi sui veicoli elettrici prodotti in Cina, introdotti dall’Unione Europea alla fine di ottobre, è vista come la misura che ha penalizzato le esportazioni automobilistiche della Cina nel 2024.