Il dominio innegabile di Max Verstappen sui suoi compagni di squadra della Red Bull per sei stagioni consecutive di Formula 1 ha lasciato molti a chiedersi – può Liam Lawson essere colui che sfiderà questo status quo nel 2025? Come rookie, la recente performance di Lawson al circuito di prova del Bahrain ci ha dato un primo sguardo sul suo potenziale.
Il giro più veloce di Lawson in Bahrain gli è valso l’11ª posizione tra i 20 piloti, con un ritardo di sei decimi rispetto a Verstappen. Anche se la sua prestazione è stata compromessa da una malattia, che ha portato a un numero inferiore di giri rispetto a Lance Stroll, l’unico pilota a completare meno giri, è importante notare che questi tempi di prova possono essere ingannevoli. Diversi fattori come il maltempo e problemi tecnici con la vettura Red Bull hanno influenzato la sua prestazione.
Fare confronti diretti tra Lawson e Verstappen basandosi su questi giri di prova sarebbe prematuro, soprattutto considerando il netto contrasto nelle condizioni della pista nei giorni in cui ciascuno di loro ha effettuato il proprio giro completo. Tuttavia, vale la pena notare che gli osservatori del team F1 di The Race hanno notato le difficoltà di Lawson con la RB21 in diverse occasioni, simili alle esperienze di Verstappen.
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha elogiato il feedback tecnico di Lawson, sottolineando la sua coerenza con quella di Verstappen. Questa osservazione aggiunge valore alla teoria che circola nel campo della Red Bull – Lawson potrebbe essere semplicemente un miglior adattamento rispetto ai suoi predecessori.
Il ‘giro zero’ di Lawson differisce notevolmente dal tumultuoso pre-stagione di Pierre Gasly nel 2019, che lo ha messo in difficoltà con Verstappen. A differenza di Gasly, che è andato a muro due volte durante il pre-stagione, Lawson ha dimostrato una prestazione lodevole, spingendo la vettura al limite senza errori significativi. Inoltre, Lawson sembra stare lontano dall’atmosfera tesa del garage che ha caratterizzato le precedenti stagioni di Gasly e Sergio Perez.
Scott Mitchell-Malm, riportando nel The Race F1 Podcast dopo i test, ha notato un cambiamento distintivo nell’atmosfera del garage con l’arrivo di Lawson – un soffio d’aria fresca, lo ha definito. Ha anche evidenziato il comportamento calmo e sicuro di Lawson nonostante un primo test compromesso con la Red Bull.
È importante ricordare che Lawson non ha ancora affrontato Verstappen faccia a faccia. Mentre molti piloti Red Bull sono entrati nella stagione sperando di superare Verstappen, spesso sono stati lasciati indietro. Lawson, tuttavia, non mira a superare Verstappen. Le aspettative della Red Bull nei suoi confronti, almeno per ora, sono di essere un secondo pilota affidabile per supportare Verstappen e le ambizioni di campionato della squadra.
Il divario medio di qualifiche di Perez rispetto a Verstappen durante il loro quadriennio è stato di 0,452 secondi. Questo sarà il parametro immediato che Lawson deve superare per dimostrare il suo valore come successore degno. Inoltre, il contributo di Perez di meno del 26% dei punti della Red Bull nel 2024 è un benchmark che Lawson dovrà cercare di superare.
In termini di qualifiche, Lawson dovrà superare il ritmo di Gasly, più lento di 0,567s rispetto a Verstappen durante la loro stagione 2019 e il ritmo di Albon, più lento di 0,671s nel 2020. Se Lawson riuscirà ad arrivare a Q3 senza intoppi in Australia, sarà un primo per un rookie della Red Bull.
I picchi di Perez in Red Bull sono stati senza dubbio impressionanti, in particolare durante il 2021-early 2023, quando ha persino dato del filo da torcere a Verstappen. Tuttavia, la sua incapacità di tenere il passo con l’evoluzione della macchina e le nuove richieste ha portato alla sua caduta. Il feedback di Lawson, simile a quello di Verstappen, potrebbe offrire un barlume di speranza che possa adattarsi meglio allo sviluppo della macchina.
Sebbene sia troppo presto per prevedere se Lawson subirà lo stesso destino di Gasly, Albon e Perez, la sua performance iniziale indica che ha una buona possibilità di partire col piede giusto.