Mentre il paddock della Formula 1 è in fermento per le speculazioni sul suo futuro, Sergio Perez ha inviato un messaggio di sfida: è fiducioso di rimanere con Red Bull Racing per il 2025, sottolineando la fiducia mostrata dalla squadra nell’estendere il suo contratto all’inizio di quest’anno.
Perez, che ha iniziato la stagione 2024 con quattro podi nei primi cinque round, ha poi affrontato una campagna difficile. Mentre il compagno di squadra Max Verstappen ha conquistato il quarto campionato consecutivo per piloti, Perez ha faticato, accumulando un sorprendente 251 punti in meno rispetto a Verstappen dopo 22 round.
Nonostante questi ostacoli e il crescente scrutinio sulla sua forma, Perez rimane risoluto, citando l’investimento a lungo termine di Red Bull in lui come prova della loro fiducia.
“La Squadra Ha Tutte le Informazioni”
Parlando in vista del Gran Premio del Qatar, Perez ha sottolineato che la squadra è pienamente consapevole delle sfide che ha affrontato con la RB20 e ha enfatizzato il loro impegno continuo per il miglioramento:
“C’è un motivo per cui abbiamo esteso il mio contratto durante l’anno,” ha detto Perez. “La squadra ha tutte le informazioni. Sappiamo esattamente dove siamo in termini di prestazioni, i problemi e le difficoltà che abbiamo avuto. Stiamo lavorando davvero duramente come squadra per tornare più forti la prossima stagione.”
Perez ha affrontato critiche per non essere riuscito a sfruttare al massimo la macchina di livello campionato della Red Bull, soprattutto mentre rivali come McLaren e Ferrari hanno ridotto il divario di prestazioni. Tuttavia, il pilota messicano ha costantemente sottolineato le difficoltà nel massimizzare il potenziale dell’RB20.
“Se non riesci a estrarre il 100%, non importa quanto sia buona l’auto”
Perez ha respinto il giudizio esterno, sostenendo che coloro che sono al di fuori del team non riescono a comprendere le complessità delle sue difficoltà:
“Penso che sia molto difficile per le persone capire quando non fanno parte del team quotidianamente. Se non riesci a estrarre il 100% dalla tua auto, è irrilevante quanto sia buona l’auto. Questo è stato il mio principale problema negli ultimi mesi, e come team stiamo lavorando duramente per risolverlo.”
Il pilota messicano ha ammesso di avere difficoltà in qualifica, dove non è riuscito a superare il Q1 in due delle ultime tre sessioni, ma rimane fiducioso che queste sfide possano essere risolte con il tempo e la collaborazione.
Futuro in Red Bull ancora incerto
Nonostante la fiducia di Perez, le speculazioni continuano a circolare sul suo futuro. La lineup dei riserve della Red Bull include Liam Lawson e Franco Colapinto, mentre piloti come Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda sono anche considerati potenziali sostituti. Tuttavia, il team principal della Red Bull Christian Horner non ha ancora confermato pubblicamente la posizione di Perez per il 2025.
La Strada di Perez verso la Redenzione
Con solo due gare rimaste nella stagione 2024, incluso il GP del Qatar di questo fine settimana, Perez è sotto enorme pressione per offrire prestazioni forti e zittire i critici. Anche se il suo posto per l’anno prossimo sembra sicuro, una conclusione solida della stagione potrebbe rafforzare il suo caso per rimanere parte dei piani a lungo termine della Red Bull.
Per ora, Perez si mantiene eretto, insistendo che la sua esperienza e resilienza lo aiuteranno a riprendersi:
“Non sono stato al mio meglio, ma sono determinato a cambiare le cose. La Red Bull sa di cosa sono capace e so di poter dare il massimo.”
Le ultime due gare della stagione serviranno come un test di resistenza per la determinazione di Perez—e forse per il suo futuro in Formula 1.