Liam Lawson si sta preparando per la sua prima stagione completa di Formula 1 con la Red Bull, ma il pilota in partenza Sergio Perez ha lanciato un avvertimento sobrio: essere partner di Max Verstappen è uno dei lavori più difficili nel motorsport. Mentre il neozelandese di 22 anni si prepara a prendere il posto lasciato da Perez, il veterano messicano ha condiviso la sua prospettiva sulle immense sfide che Lawson dovrà affrontare.
Perez: Essere partner di Verstappen richiede più del talento
Dopo mesi di speculazioni, la Red Bull ha separato le sue strade da Perez, portando Lawson a bordo. Sebbene la promozione di Lawson sia un’opportunità da sogno, Perez ha chiarito che essere compagno di squadra di Verstappen non è per i deboli di cuore.
“Essere compagni di squadra con Max alla Red Bull come giovane pilota, non mi piacerebbe essere nei suoi panni,” ha ammesso Perez. “La gente non può sottovalutare il livello di sfida che stanno vedendo.”
Perez, un pilota di F1 esperto, ha faticato a eguagliare costantemente Verstappen durante il suo periodo in Red Bull. Il dominio dell’olandese, unito alle richieste mentali e fisiche di competere a un livello così alto, ha creato un ambiente di pressione che Perez crede possa essere ancora più difficile per un pilota inesperto come Lawson.
L’Effetto Verstappen: Una prova di forza mentale
Perez ha evidenziato le sfide uniche di essere il compagno di squadra di Verstappen, sottolineando la forza mentale necessaria per gestire la pressione del confronto con un campione del mondo quattro volte.
“È una sfida incredibile,” ha detto Perez. “Sapevo a cosa andavo incontro quando sono arrivato qui. È una sfida incredibile che le persone non dovrebbero sottovalutare—il livello di esperienza, il livello di capacità, la forza mentale necessaria per affrontare questa sfida estrema.”
Il ritmo incessante di Verstappen, unito al design della macchina Red Bull spesso adattato al suo stile di guida, ha storicamente reso difficile per i compagni di squadra brillare. L’avvertimento di Perez sottolinea l’arduo compito che attende Lawson, che dovrà adattarsi rapidamente mentre gestisce l’intensa attenzione che deriva dall’essere nello stesso garage di Verstappen.
Liam Lawson: La Prossima Grande Prova
La salita di Lawson in Red Bull ha suscitato confronti con la stessa carriera precoce di Verstappen. Come Verstappen, Lawson sta entrando in un team di alto livello in giovane età, con solo 11 gare di F1 all’attivo. Sebbene il neozelandese abbia mostrato promesse, i commenti di Perez servono da promemoria della ripida curva di apprendimento che lo attende.
Lawson non dovrà solo dimostrare una velocità grezza, ma anche sviluppare la resilienza mentale per competere contro un compagno di squadra già considerato uno dei più grandi di sempre nello sport.
Il Prossimo Capitolo di Perez
Con Lawson al volante, Perez si allontana dalla F1—almeno temporaneamente. Il 34enne non ha escluso un ritorno nel 2026, anche se ha accennato a esplorare altre opportunità, incluso un possibile passaggio all’IndyCar.
Per ora, Perez sembra sollevato di lasciare alle spalle l’ambiente ad alta pressione della Red Bull, ma rimane riflessivo riguardo alle sfide uniche che ha affrontato durante il suo mandato.
Un Anno Cruciale per Red Bull e Lawson
Con l’inizio della campagna 2025, tutti gli occhi saranno puntati su Lawson per vedere se riuscirà a raccogliere la sfida di affiancare Verstappen. Mentre il mandato di Perez serve da monito, evidenzia anche la resilienza necessaria per competere ai massimi livelli.
Per Lawson, il 2025 rappresenta sia un’opportunità della vita che una prova di fuoco. Riuscirà il giovane Kiwi a rispondere all’occasione, o si unirà alla lista di piloti talentuosi che hanno faticato a prosperare accanto a Verstappen? Solo il tempo potrà dirlo.