Seat ha appena confermato l’inizio della produzione nella nuova fabbrica di batterie che ha installato nel complesso industriale di Martorell, situato vicino a Barcellona. Questa unità è in grado di produrre fino a 1200 batterie al giorno e fornisce non solo la divisione Cupra del produttore spagnolo, ma anche le altre marche del Gruppo VW coinvolte nel programma “Electric Urban Car”, sotto il quale saranno lanciati quattro veicoli 100% elettrici nel 2026: Cupra Raval, Skoda Epiq, e VW ID. Polo e ID. Cross.
Infatti, è stato proprio a Seat che il più grande produttore automobilistico europeo ha affidato lo sviluppo di questo programma, che è estremamente importante per il futuro del gruppo, a causa della popolarità del segmento in cui operano i suoi quattro protagonisti nel mercato europeo. L’inaugurazione della fabbrica di batterie colloca quindi la sede di Martorell al centro della mobilità futura.

La costruzione di questa infrastruttura, che copre circa 64.000 metri quadrati, ha richiesto un investimento di circa 300 milioni di euro. La struttura è in grado di produrre un pacco batteria ogni 45 secondi, il che equivale a 1200 al giorno o 300.000 all’anno. “L’inaugurazione di questa fabbrica di assemblaggio rappresenta un punto di svolta nella storia di Seat. In Spagna, siamo finalmente pronti a produrre i veicoli elettrici che renderanno la mobilità futura più accessibile in tutta Europa,” ha dichiarato Markus Haupt, CEO di Seat e Cupra.
A partire dal 2026, questa fabbrica fornirà esclusivamente la linea di produzione per i “gemelli” Cupra Raval e VW ID.Polo, attraverso un sistema automatico di trasporto batterie su un ponte lungo circa 600 metri. In questo modo, e grazie all’installazione di un sistema di pannelli solari in grado di produrre il 70% del fabbisogno energetico della nuova unità, le emissioni inquinanti associate a questo processo produttivo sono significativamente ridotte.
Si ricorda che Skoda Epiq e VW ID. Cross saranno anch’essi prodotti in Spagna, nell’unità di cui il Gruppo Volkswagen è proprietario a Pamplona, nella regione della Navarra.








