Scott Dixon Dominates IndyCar Test Nonostante la Pioggia a Indianapolis
In una spettacolare dimostrazione di velocità e abilità, Scott Dixon e il team Chip Ganassi Racing sono emersi come leader durante il intenso test della IndyCar Series di giovedì sul leggendario circuito stradale dell’Indianapolis Motor Speedway. Nonostante il tempo imprevedibile con acquazzoni che minacciavano lo svolgimento dell’evento, i piloti sono riusciti a proseguire, registrando giri cruciali in condizioni di asciutto che hanno fornito dati e informazioni preziose.
Dixon, alla guida della Honda No. 9, ha stabilito il riferimento con un tempo di giro straordinario di 1m09.966s su 90 giri, mostrando la sua abilità senza pari in pista. Il suo compagno di squadra, il leader del campionato Alex Palou, non era lontano, assicurandosi il secondo tempo più veloce con la Honda No. 10 con un giro di 1m10.129s. La competizione era agguerrita, poiché Conor Daly della Juncos Hollinger Racing ha conquistato il terzo posto con la sua Chevy No. 76, registrando un tempo di 1m10.180s. Non da meno, Kyffin Simpson, sempre della Juncos Hollinger, ha mantenuto la pressione con un tempo di 1m10.222s sulla sua Honda No. 8.
I primi sei sono stati completati da David Malukas della AJ Foyt Racing con la Chevy No. 4, che ha registrato un 1m10.272s, seguito da Santino Ferrucci con la Chevy No. 14, che ha completato il suo miglior giro in 1m10.388s. Jacob Abel della Dale Coyne Racing è arrivato settimo con un 1m10.543s sulla Honda No. 51, mentre Sting Ray Robb della Juncos Hollinger ha concluso con un tempo di 1m10.595s sulla Chevy No. 77.
David Malukas ha riflettuto sulla prestazione della giornata, esprimendo un mix di soddisfazione e opportunità di miglioramento. “Per la maggior parte della giornata, eravamo davvero lì, onestamente molto veloci,” ha detto Malukas. “Ma durante l’ultimo giro con le gomme nuove, non lo abbiamo gestito correttamente. Stavamo sperimentando diverse mappe ibride e siamo finiti su quella sbagliata, il che ha causato il bloccaggio delle gomme posteriori.”
Coming off a challenging race at The Thermal Club, where performance was lackluster, Malukas was relieved to find speed and potential at Indianapolis. “Oggi è stata una svolta significativa,” ha aggiunto. “Era fondamentale riprendersi dopo la performance lenta a Thermal, che era in parte dovuta alla mia guida. Oggi, abbiamo sicuramente fatto un 180.”
As teams and drivers continue to fine-tune their strategies and setups, the anticipation for the next race in the series only intensifies. La sessione di test di Indianapolis non solo ha fornito uno spettacolo emozionante, ma ha anche preparato il terreno per quello che promette di essere un’entusiasmante continuazione della stagione IndyCar.